mercoledì 30 gennaio 2013

All'ingrasso

complice la mer(D)la e la poca voglia di prendere freddo sono in lotta con la bilancia...

La scorsa settimana sono uscito solo giovedì e sabato.
2 uscite a panciaaterra, il redivivo Pez ha deciso di scoprire le sue carte e allora eccoci proiettati nella centrifuga in balia delle sue accelerate che fanno male, molto male...
E' un susseguirsi di inseguimenti a chiudere con l'unico risultato di finire le energie.
La consolazione, se così si può chiamare, é che il "lavaggio" dura solo una sessantina di km, sufficienti per farti arrivare stremato.
Domenica pacco i ragazzi e resto rintanato al caldo.
Questa mattina c'era l'idea di uscire, ma la nebbia ci si é messa in mezzo a rovinare i programmi.

E l'ago della bilancia si posta sempre più avanti...

Confido in un clima un po' più favorevole e nelle giornate che via via si stanno già allungando per macinare Kg e Km.

mercoledì 23 gennaio 2013

Ma quanti erano

ebbene si, quando non sono in gruppo li osservo da lontano...
oggi erano veramente in tanti, peccato non approfittare della bella giornata...
vedremo domani...
Intanto godetevi la gallery :-)








Ogni tanto ci prendono...

non in bici, che avete capito??
Parlavo delle previsioni...
infatti la bella giornata di venerdì scorso non faceva presagire ad un weekend nefasto...
Quindi, come da tradizione, il venerdì si pranza in cascina approfittando dell'ospitalità e delle prelibatezze di Angelo e quindi salto il giro confidando di smaltire l'ottimo panino nel weekend...
 
Niente di più sbagliato...
sabato tempo nuvoloso e freddo, che non mi impedisce di inforcare il velocipede...
quindi, anticipando quelli di Trezzano,  esco alle 10.50 alla volta della conca per il consueto giro...
dopo 10 minuti di strada e 4 km inizia a fioccare...
Desisto e rientro mesto verso casa, non é "cosa" prendere la neve in inverno e per giunta all'inizio del giro.
Per la cronaca qualche "impavido" ha fatto quasi tutto il percorso arrivando a casa ai limiti dell'assideramento!
 
Domenica relax in attesa che la stagioni migliori.
 
Speriamo di buttarci dentro almeno un paio di uscite se no quello che mangio si "attacca" al mio di telaio e il prossimo weekend saranno dolori!

venerdì 18 gennaio 2013

Giovedì di passione

E ieri, sfidando il meteo, esco con i manetta causa incomprensione telefonica con il resto della banda.
Mi avvio al consueto appuntamento, c’è tanta gente, anche dopo la scrematura di Bubbiano siamo sempre in tanti, troppi e troppo disorganizzati.
Va' in onda il consueto programma dove la gentilezza si impossessa dei ciclisti che, educatamente, cedono volentieri il passo con il cordiale: dopo di lei, ci mancherebbe!
Si gira in pochi, e riesco anche ad allungare in solitudine tra Fallavecchia e Morimondo, dove rallento appena scorgo il mitico Varix in senso opposto…
Vengo raggiunto poco prima della buca, e via in fila indiana a tuono per il toboga…
Qui faccio una digressione di ciclocross a bordo strada…
Ringrazio il suolo compatto, qualche occhiata dal cielo che mi permette di esibirmi in un numero di equilibrismo per riconquistare la strada, ovvimente e in fondo al gruppo…
Risalgo la china “panciaaterra” e mi porto davanti ad affrontare l’asperità del giro… il consueto promontorio della paura…
Usciamo allegri in direzione della statale…
Attimi di panico con un’auto che si butta in mezzo al gruppo rovinando la tranquillità del plotone a pedali…
Poco male, si riconquista la corsia libera e si riaccelera, grazie anche all’arrivo del prode CanelleThor che si aggiunge all’allegra compagnia.
Un po’ di vento contrario infastidisce il gruppo che comincia a fare dei pericolosi ventagli…
Non curanti di ciò, e grazie ad un’abbondante dose di crema, proseguiamo in modo ordinato nella nostra corsia…
I soliti rallentamenti in testa provocano qualche stoppie al cardiopalma, ma come tradizione ci si ricompone immediatamente e si riparte velocissimi…
Attimi e siamo pronti sul naviglio per la volata… i gregari si spostano e fuoco alle polveri…
Subito dopo l’arrivo rientro al volo alla base…
Una telefonata in serata mi racconta che il gruppo è riuscito ad arrotarsi a fine giro, motivo in più per modificare l’orario, fare il giro per i fatti nostri evitando di andare incontro agli altri.
Da settimana prossima sarà così.

Oggi, impegni vari ci impediscono l'uscita, quindi cascina, ricco panino innaffiato da un'ottima birra e 4 chiacchere in compagnia della Locomotiva della bassa ottimo "padrone di casa".

Grazie Angelo

mercoledì 16 gennaio 2013

Confido nel anticiclone

delle Azzorre, del golfo del Messico o di chiccesia per avere qualche giornata, se non mite almeno senza pioggio.
Eh si, se continua così  ritrovo i chili che ho perso, anche se mi ricordo bene dove loi ho messi...
Ergo, mi aspetto un miglioramento climatico tale da mettere in fila qualche uscita e un bel lungo nel weekend.

Giuliacci, illuminaci tu, guida la nostra curiosità verso una bella sorpresa che porti un leggero tepore nel fine settimana tale da farci percorrere il giro del lago!

Inverno...

già, siamo in inverno, e chi glielo dice alla voglia di uscire in bici?
La scorsa settimana è stata avara di giornate pedalabili, esco solo mercoledì per una 50ina di km e sabato.
Sabato appunto… con tutti i ritrovi e gli appuntamenti non si riesce a capire con chi pedalare e a che andatura, in ogni caso esco in solitaria e mi avvio per le campagne…
Percorro il giro manetta e mentalmente ripasso i punti di possibile aggancio e l’orario in cui raggiungerli…
Taglio a Rosate e mi incammino verso Gaggiano per incontrare il gruppo che parte da Trezzano…
Mi aggancio al primo che vedo e con loro arrivo fino a Vigano… ma sono i manettini e mi avvisano che dietro ci sono quelli che “vanno forte”…
Giro la bici, ripercorro la stessa strada e, nuovamente a Gaggiano, mi accodo al gruppo dei manetta, che proprio un gruppone non é…
Saluti di rito, riconosco qualcuno ancorchè imbacuccato e in un lampo l’andatura da passeggio lascia spazio ad una un po’ più sostenuta…
Via… strade conosciute, percorse oramai da 20 anni senza modifiche al copione… chi ne ha sta davanti a tirare…
Mi sento bene, ergo rispetto la mia parte… cambi regolari in 4 ad andatura costantemente sostenuta…
Il gruppo sembra in sintonia, gli accordi ci sono i cambi anche…
Via per Motta, Besate, Morimondo e poi il toboga, la buca o il video game…
Prima del CanelleThor Peak un trattore ci blocca la strada…
Poco male, sono li a prendere l’aria in faccia, come insegna il “primo cittadino di Menaggio” e quindi, beneficiando del transito per primo, riconquisto rapidamente la via…
Qualche urlo dalle retrovie mi incita ad aspettare, vanificando il tentativo di una fuga a 4…
Consapevole dei miei limiti mi assale un senso di magnanimità e, memore degli innumerevoli  rientri grazie al gruppo, aspetto con calma…
Ci ricompattiamo poco prima del "promontorio della paura", e anche qui cerco di mettere a frutto le lezioni apprese con fatica…
Salgo allegro sempre seguito dai 4 più in resto del gruppo e appena scollinato butto giù 2 denti e ci do’ una bella cinghiata…
In un attimo faccio il vuoto, ma il mio tentativo non è che un fuoco di paglia… infatti a 100 mt dall’incrocio con la statale il cuore, oramai seduto sul manubrio,  mi guarda e mi invita a rallentare, e mi chiede di ritornare a fare il suo lavoro all’interno dell’organismo…
Ci mette 10 minuti a riossigenare i neuroni, poco prima della rotonda per Besate, giusto in tempo per fami comprendere che ho bisogno di molte lezioni prima di poter competere per la fascia tricolore di “sindaco di Menaggio
Il resto è un copione già visto e interpretato più volte…
Si gira in 4 e poco dopo il ponte della tangenziale spuntano dalle retrovie “ì soliti ignoti”, che si nascondono per tutto il giro pronti per stoccare la sciabolata vincente su traguardo di giornata…
Indosso la faccia della tranquillità, prendo in prestito le parole del Sommo Poeta per commentare il "gesto atletico"...

« Fama di loro il mondo esser non lassa;
 misericordia e giustizia li sdegna:
 non ragioniam di lor, ma guarda e passa. »

giovedì 10 gennaio 2013

Come volevasi dimostrare...

la serietà e il rispetto del tempo altrui non fanno parte di quest'età...
Mi organizzo per proseguire gli allenamenti, ancora nell'estasi della mancata vittoria di ieri, che ripiombo nella clownlife quotidiana...
Vabbè, oggi mi toccherà il ciclismo sul posto...
Ma che avranno fatto gli altri...
Alle immagini la risposta... (vi tengo d'occhio, oramai é un classico!!)

Chi saranno?


Allenamento a Singhozzo

Eh si...
si comincia con le rotture di palle che pregiudicano i programmi...
Ieri, ringraziando il meteo e il Thor della cascina, va' in scena il consueto giro nella bassa.
Mi cambio, metto la crema e mi ritrovo sulla Pavese con AngeleThor… aspettiamo il Tarcy e via… Andatura sostenuta per incrociare il gruppone il più lontano possibile… Cambi quasi regolari e in un attimo siamo al promontorio della paura, giusto in tempo per accodarci alla masnada di ciclopedalatori.
Saluti di rito, facce stravolte e in men che non si dica siamo nel tourbillon di pedivelle, gambe e manubri...
Vi viaggia veloci lungo la strada per Vigano, si aumenta verso Rosate e si esplode prima di Gaggiano...
Grazie al semaforo ci si ricompatta e ci si presenta sul naviglio...
Prime schermaglie in attesa dell'ipnotico traguardo, la velocità aumenta e i ciclisti diminuiscono...
prima della tagenziale un timido tentativo di fuga si trasforma in una quasi certezza...
il mitico CanelleThor cerca di tenere a freno il gruppo che in men che non si dica si organizza per andare a prendere i fuggiaschi, o meglio IL fuggiasco, ovvero il sottoscritto...
Vengo ripreso poco prima dell'arrivo... se ci credevo avrei potuto arrivare a braccia alzate, ma non sembrava vero...
ahahahaha
Mi rifarò, ma senza l'effetto sorpresa la vedo dura...

lunedì 7 gennaio 2013

un bell'inizio...

eh, si...
dopo i giorni di relax la settimana di inizio anno si é conclusa con un attivo di 300 km.
Dopo l'uscita di venerdì, si é replicato il sabato con i lacchiarella boys e domenica con il gruppo della villa.
Sabato, giornata spettacolare, chiudo allegramente il giro con 105 km, domenica piatto ricco...
Uscita alle 8.15 con 2 gradi, destinazione Monza...
Arrivo alla villa poco prima degli altri, saluto il Topol-ONE, incrocio Seba e il suo gruppo e tosto appaiono i compagni di pedale...
Leggera indecisione sul percorso, ma in un attimo si parte...
Gruppone nutrito fino alla rotonda di Erba, dove ci si divide... tutti ad Onno e noi verso Caglio, la prima asperità della giornata.
Restiamo Io, Thor, Varix, la banda dei Sardi (Virrus e Tarcy), i manetta in missione brianzola e la nostra guida, Andrea.
Saliamo tranquilli, allungano i manetta che, per deformazione professionale, non rescono a stare in gruppo...
Noi saliamo del nostro passo, anche se qualcuno frullava un bel rapportone... vero Angelo & Andrea???
Arrivati in cima ci si ricompatta e via in discesa verso Canzo.
Qualcuno buca e noi aprofittiamo per un caffè...
Serrati nuovamente i ranghi si riparte verso Pusiano, destinazione Colle Brianza.
L'andatura é scandita da Andrea e Thor, vorrei andare davati a tirare per rallentare e riposarmi un po', ma appena metto fuori il naso rimbalzo indietro.
Si arriva in un attimo ai piedi del colle...
qui restiamo compatti per il primo km, poi i manetta allungano, ma il Varix non ci stà e inizia l'inseguimento per ristabilire le gerarchie, li riprende e scollina in solitaria...
io salgo con Thor e Andrea che continuano a viaggiare con il rapportone...
Ricompattamento sulla sommità e via in discesa per Santa Maria Hoé, il sole scalda, ma nella vallata fa sempre freddo.
Si prosegue per Sirtori, ultima asperità della giornata, anche qui, io fatico qualcuno scatta e Angelo procede sempre "duro".
Finita l'ascesa imbocchiamo la via di casa, quindi Barzanò, Monticello e via in falsopiano verso Monza...
l'andatura si fa' tosta, patisco le salite e i 100km di sabato, Angelo mi grazia e finalmente rallenta un po'...
Riesco anche ad infilarmi in una fessurazione della strada rovinando il cerchio, ma l'andatura non cala...
finalmente arrivo al bivio di Villasanta dove saluto il gruppo e mi avvio sulla strada del ritorno...
Saluto anche Seba e Enzo che hanno l'auto a Monza e proseguo in solitudine, o meglio, in compagnia di una fame boia...
Spero di trovare un bar sulla strada per un cappuccino con brioche, ma niente...
Recupero le ultime forze confidando in un gelato in quel di Senago ma tutto chiuso anche qui...
Non mi resta che proseguire... e comincia anche a fare un po' freddino...
Alla fine arrivo a casa e prima della doccia ingollo 2 muffin in un paio di morsi... Grazie Katia!

Pomeriggio relax e serata al cinema a vedere "the master"... giudizio critico... TAVANATA GALATTICA!

Domani controllerò i danni al mezzo e poi via di spinning...
Previsto freddo, ma soprattutto nebbia!

Di seguito i dettagli...

venerdì 4 gennaio 2013

Prima uscita...

del 2013...
girello in compagnia di Thor...
evitiamo i manetta e proseguiamo nella bassa...
per santificare come si deve il nuovo anno decidiamo di affrontare l'Ozzero peak, quindi lo prendiamo in discesa dove, una volta arrivati in fondo. troviamo l'industruttibile Sabato che, aggregandosi, chiede lumi sul resto della banda, visto che lui ha forato e ha perso il gruppo...
Saliamo ad andatura risassata, e a Caselle chiediamo alla "dispensatrice d'amore" se il gruppo é già transitato...
alla simpatica risposta affermativa, proseguiamo al nostro ritmo fino a Trezzano.
Qui le strade si dividono, io proseguo verso casa i nostri 2 tagliano per le campagne.

Arrivo a casa con 55 km, 30 di media e 1h e 45 minuti di strada.
Ci voleva per smaltire un po' di amara tristezza...

Da segnalare che dopo aver fatto la doccia e preso l'auto incrocio ancora il buon Gianni che sfrutta al massimo le ore di luce e la giornata di sole... un grande.

giovedì 3 gennaio 2013

Grande fratello...

non quello della TV bensì quello dei manetta che ritrae prima i "manettini di Sabato" e poi "quelli delle 12"!


Buon anno

e buona miniera...
oggi c'é anche un bel sole che sembra scaldare le fredde strade...
E a me tocca scaldare le gambe sullo spinning, sempre che stasera la voglia di divano non mi assalga.

Attendiamo fiduciosi il weekend, che prevede sole, temperature miti, e il rientro dei guerrieri alle prese con i malanni di stagione...
Forza Vari, dai che domenica si organizza questo giro...

Giiir del lac!