Eh si...
il solstizio d'inverno é alle porte, anche se il freddo e la nebbia hanno già iniziato a farci compagnia...
Dunque lunedì, dopo l'uscita di domenica, mi sento con Thor per provare a sgranchire le gambe...
Il sole é alto, invitante, ma lo scipoero dei mezzi e il traffico conseguente mi imbottigliano facendomi perdere il treno...
Il "nervosometro" é posizionato a fondoscala, sul rosso più vivo...
Salto quindi il giro e mi rimetto al piccone pronto per la discesa nel tunnel più profondo della miniera.
Ma ci avviciniamo alle feste, il meteo clemente ci regala 2 gioni stupendi con temperature abbordabili per una veloce sgambata.
Ma andiamo per ordine...
Martedì mi sento con Angelo, per motivi organizzativi anticipiamo e cerchiamo di prendere il primo gruppo...
al solito sono in ritardo, quindi avviso e vado incontro a Rosate...
Arrivo tosto al puntello, il gruppo sopraggiunge, ma non vedo la locomotiva di via selvanesco...
Chiedo ad un redivivo Carmine lumi sull'assenza del "sindaco di Menaggio", ma nessuno sembra averlo visto...
Sono combattuto... non so' se Thor ha visto il messaggio... scivolo in coda al peloton ma non riesco a vederlo...
Decido di proseguire con gli altri... cambi regolari e via per le consuete strade...
L'aria é fresca al punto giusto, la gamba risponde e mi accompagna a concludere il giro in leggerezza...
Mercoledì il nostro é sempre più abbracciato alle mezzene che sapientemente smonta pezzo pezzo per accontentare i palati più fini, che in questo periodo danno sfogo a tutte le papille gustative...
Il tempo é bello, le previsioni danno peggioramenti da giovedì, mi organizzo e riesco a rinforcare nuovamente il cavallo di carbonio e mi invio all'appuntamento...
Siamo in tanti, il sole entusiama, l'andatura di Lucio anche e quindi si parte allegri...
Ce la raccontiamo, prossime gare, Laigueglia, Gimondi ecc...
La strada scorre veloce sotto i copertoncini, si pedala nella luce d'inverno che illumina l'orizzonte...
Ci godiamo la passeggiata, i pensieri e le preoccupazioni lasciano il posto ad un senso di beatitudine che, ahimé svanisce rapidamente prima di Ozzero...
In lontananza appare un puntino arancione...
Man mano che ci si avvicina si trasforma nell'inossidabile Varix, che tosto prende per mano il gruppo e lo frusta sul promontorio della paura...
Si, inizia con la prima cinghiata di giornata, aumenta subito la cadenza, la velocità sale e di conseguenza il gruppo inizia a sfilacciarsi, proprio mentre con Lucio si parlava dell'ottimo allenamento svolto fino a quell'istante.
Pancia a terra e via, tutti dietro all'indiavolato (el tegn' al Milan mica per niente) Marco, che ci strapazza anche prima di Rosate...
L'andatura é estiva, si gira in pochi, sempre meno in vista di Gaggiano...
Solo il semaforo ci permette il ricompattamento, che però dura pochissimo, anche sul naviglio si ripete lo stesso copione e il nostro "peperoMarco" affonda nuovamente il pedale e ci prioetta a Trezzano...
L'incrocio ci riappalla nuovamente in vista della volata...
Si accelera, iniziano a formarsi i treni, accende la miccia il mitico ONDO che con la sua Marnati, dotata di bauletto, non si risparmia e trascina tutti verso l'ipotetico traguardo...
La volata é a ranghi ristretti, me la godo da dietro e sorrido nel vedere la progressione di Marco che stacca tutti e arriva in solitario...
Le artimie le ha lasciate a casa sul divano, oggi ha veramente il "gambone".(come si dice Lucio... il lamento porta giovamento?)
Doccia e via di nuovo alla catena...
Grazie Raga, uno dei regali più belli di questo periodo.
E ora apettiamo di ritrovarci tutti insieme per un aperitivo di auguri e a presto sui pedali, meteo permettendo.
MEMENTO CICLARE SEMPER!
giovedì 19 dicembre 2013
lunedì 16 dicembre 2013
La domenica del lago
Il lago ha sempre il suo perché, vuoi per il clima, vuoi per il paesaggio, è sempre un piacere pedalare sul quel ramo che volge a mezzogiorno, soprattutto quando si ci si allena con gli amici…
Ordunque, ci si accorda sabato per uscire alle 09.30, una mezz’oretta più tardi rispetto al solito per far alzare la temperatura quel tanto che basta, e come da anarchia pura ognuno con il proprio mezzo per evitare di interrompere il giro anzitempo per sopraggiunti problemi cardiaci (io li ho sempre nel tentativo di stare a ruota).
Quindi sveglia alle 7.15, colazione in relax e via in tangenziale attraverso una fitta nebbia, che si dirada pian piano.
Arrivati a Como ci si compatta, primo caffè di giornata e via sul lago a parcheggiare.
Cambio al volo, gonfiatina alle ruote e via dietro al promo gruppone in transito…
Gruppo nutrito che viene via via sfoltito dall’andatura allegra per la stagione…
Rimaniamo in una ventina, il passo diminuisce un po’, comunque è una velocità che ci fa’ arrivare a Dongo in poco più di un’ora…
Il gruppo si ferma, noi proseguiamo per la salita di Dosso del Lirio…
Uno scatenato Lucio accende le polveri, seguito dal dinamico duo Varix e Thor… io arranco nelle retrovie, il poco allenamento e le ripetute a tavola si fanno sentire, quindi mi godo il panorama da cartolina e la temperatura gradevole.
Vince il GPM Lucio seguito da noi tre…
Pit stop di routine e si scende.
Fermata al Silver bar. Qui incontriamo i validi esponenti del GS Zibido SG… facce conosciute…
Gente strana i ciclisti… alla viste del nostro gruppo gli sguardi calano sulle maglie, mentre nei volti si disegnano sorrisi di circostanza a denti stretti, finché il nostro uomo della cascina esordisce: “ uhé Dino, ma ti hanno dato la divisa di qualcun altro? Mi sembra che stai esplodendo?”
E poi, rincariamo la dose quando il nostro plurivincitore di gare e titoli chiede una mezza borraccia di acqua calda: “uhe, devi prendere il tachiflu?”
Dopo il caffè peggiore della vallata riprendiamo tutti insieme la marcia verso le auto… cambiamo regolari, gli altri a ruota finché non decidiamo di “scioperare” e cediamo le prime posizioni al resto del gruppo…
Tra un lamento e un colpo di pedale arriviamo a Menaggio, dove la banda anche questa volta saluta il “nostro sindaco”.
Qui proseguiamo verso Croce per fare ancora qualche metro di dislivello, gentilmente invitiamo anche il resto del gruppo, che altrettanto gentilmente declina la nostra proposta.
Si aggrega solo uno con una BMC…
Tosto iniziamo la salita, con lo stesso copione, Lucio in fuga e io che arranco… riesco a mettermi a ruota di Thor, che mi risparmia e non allunga.
Discesa rapida verso la stazione, faccio il biglietto per il rapido Menaggio-Como e salgo in carrozza prendendo al volo la ruota del signore della pedivella che tosto parte dal primo binario.
Cambi regolari, a parte i “fenomeni” che in salita accelerano e nel piatto succhiano, e strada facendo recuperiamo un po’ di dispersi…
Chiudiamo il giro, saltando il bisbino, proposto da MIO (ARIT per gli amici :-)) e planiamo sulle auto.
Saluti di rito, un pocket coffee, anzi 2, per risistemare gli zuccheri e via verso casa con 110 km in 3h e 45.
Bel giro e ottima cumpa… da replicare se il meteo resta clemente.
Grazie Raga.
Ordunque, ci si accorda sabato per uscire alle 09.30, una mezz’oretta più tardi rispetto al solito per far alzare la temperatura quel tanto che basta, e come da anarchia pura ognuno con il proprio mezzo per evitare di interrompere il giro anzitempo per sopraggiunti problemi cardiaci (io li ho sempre nel tentativo di stare a ruota).
Quindi sveglia alle 7.15, colazione in relax e via in tangenziale attraverso una fitta nebbia, che si dirada pian piano.
Arrivati a Como ci si compatta, primo caffè di giornata e via sul lago a parcheggiare.
Cambio al volo, gonfiatina alle ruote e via dietro al promo gruppone in transito…
Gruppo nutrito che viene via via sfoltito dall’andatura allegra per la stagione…
Rimaniamo in una ventina, il passo diminuisce un po’, comunque è una velocità che ci fa’ arrivare a Dongo in poco più di un’ora…
Il gruppo si ferma, noi proseguiamo per la salita di Dosso del Lirio…
Uno scatenato Lucio accende le polveri, seguito dal dinamico duo Varix e Thor… io arranco nelle retrovie, il poco allenamento e le ripetute a tavola si fanno sentire, quindi mi godo il panorama da cartolina e la temperatura gradevole.
Vince il GPM Lucio seguito da noi tre…
Pit stop di routine e si scende.
Fermata al Silver bar. Qui incontriamo i validi esponenti del GS Zibido SG… facce conosciute…
Gente strana i ciclisti… alla viste del nostro gruppo gli sguardi calano sulle maglie, mentre nei volti si disegnano sorrisi di circostanza a denti stretti, finché il nostro uomo della cascina esordisce: “ uhé Dino, ma ti hanno dato la divisa di qualcun altro? Mi sembra che stai esplodendo?”
E poi, rincariamo la dose quando il nostro plurivincitore di gare e titoli chiede una mezza borraccia di acqua calda: “uhe, devi prendere il tachiflu?”
Dopo il caffè peggiore della vallata riprendiamo tutti insieme la marcia verso le auto… cambiamo regolari, gli altri a ruota finché non decidiamo di “scioperare” e cediamo le prime posizioni al resto del gruppo…
Tra un lamento e un colpo di pedale arriviamo a Menaggio, dove la banda anche questa volta saluta il “nostro sindaco”.
Qui proseguiamo verso Croce per fare ancora qualche metro di dislivello, gentilmente invitiamo anche il resto del gruppo, che altrettanto gentilmente declina la nostra proposta.
Si aggrega solo uno con una BMC…
Tosto iniziamo la salita, con lo stesso copione, Lucio in fuga e io che arranco… riesco a mettermi a ruota di Thor, che mi risparmia e non allunga.
Discesa rapida verso la stazione, faccio il biglietto per il rapido Menaggio-Como e salgo in carrozza prendendo al volo la ruota del signore della pedivella che tosto parte dal primo binario.
Cambi regolari, a parte i “fenomeni” che in salita accelerano e nel piatto succhiano, e strada facendo recuperiamo un po’ di dispersi…
Chiudiamo il giro, saltando il bisbino, proposto da MIO (ARIT per gli amici :-)) e planiamo sulle auto.
Saluti di rito, un pocket coffee, anzi 2, per risistemare gli zuccheri e via verso casa con 110 km in 3h e 45.
Bel giro e ottima cumpa… da replicare se il meteo resta clemente.
Grazie Raga.
lunedì 25 novembre 2013
weekend infausto
Sabato sfido la sorte per il consueto giro manetta...
Mentre percorro la strada che mi separa dall'incontro prendo le prime gocce d'acqua.
Faccio finta di niente e proseguo scrutando il cielo, che da ogni parte di guarda, é plumbeo...
Arrivo sulla ciclabile e vado incontro al gruppo sperando che ci sia qualcuno...
Ad Assago scruto le sagome in lontanaza, giro la bici e via...
Usciamo dalla ciclabile a Valleambrosia...
Proseguiamo in direzione Binasco per incrociare gli altri e decidere il daffarsi, visto che la pioggerellina continua...
Ravvivo l'andatura blanda e arriviamo all'appuntamento in netto anticipo.
Non ho voglia di fermarmi a prendere freddo, quindi proseguo facendo avanti-indietro lungo il percorso in attesa dello start ufficiale.
Ore 12 si parte, il tempo sembra tenere e la strada é asciutta...
Cambi regolari ed andatura allegra ma non troppo...
A Bubbiano rinizia a sbrisare...
Una parte del gruppo prosegue, gli altri tagliano per Besate...
Noi proseguiamo di buon passo sempre sotto la pioggerellina che sta iniziando ad infastidire...
A Casorate, come al solito nel punto più lontano, le leggere gocce si trasformano in pioggia vera e prorpia.
Ma tant'é, siamo in ballo e quindi via alle danze...
L'andatura aumenta, si stà attenti alle curve, ma si cerca di abbreviare la sofferenza.
Saltiamo la buca e quindi l'Ozzero pass e, gunti a Caselle, il meteo ci grazia e la pioggia cessa, anzi, lungo il rientro sembra che non abbia neanche piovuto.
Rientriamo alla base velecemente sfruttando la clemenza del meteo.
Finalmente a Casa, doccia calda e volevo fare un salto al Red Bull Contest in Paolo Sarpi, ma rinizia a piovere.
Non ho voglia di prendere l'auto, quindi desisto e faccio il tagliando al Cannone che ne ha bisogno.
In serata la pioggia non diminuisce e quindi, dopo un rapido giro di messaggi, si decide di aggiornarci al mattino seguente.
Domenica mattina sveglia alle 07.00, fuori é ancora buio, quindi ci si aggiorna alle 08.00 per vedere se si riesce a fare un giro nella bassa in quel di Corsico.
Il cielo sembra schiarire, ma le strade sono ancora fradice, quindi voglia zero...
Mi sento al volo con Thor e ci si vede per un caffé tosto arriva in compagnia delle "sue girls" :-)
Dopo la doce di caffeina, mettiamo insieme le idee ed organizzaimo un giro shopping per il centro di Milano.
Quattro chiacchere d solidarietà ciclistica in compagnia e zero acquisti.
Ci salutiamo alle 13 nella speranza di combinare qualcosa in settimana, vedarem!
Ha indovinato Lucio che da Como ci ha mandato questa cartolina
anche se ci vuole un bel coraggio ad uscire dall'auto quando il termometro segna 3 gradi!
Mentre percorro la strada che mi separa dall'incontro prendo le prime gocce d'acqua.
Faccio finta di niente e proseguo scrutando il cielo, che da ogni parte di guarda, é plumbeo...
Arrivo sulla ciclabile e vado incontro al gruppo sperando che ci sia qualcuno...
Ad Assago scruto le sagome in lontanaza, giro la bici e via...
Usciamo dalla ciclabile a Valleambrosia...
Proseguiamo in direzione Binasco per incrociare gli altri e decidere il daffarsi, visto che la pioggerellina continua...
Ravvivo l'andatura blanda e arriviamo all'appuntamento in netto anticipo.
Non ho voglia di fermarmi a prendere freddo, quindi proseguo facendo avanti-indietro lungo il percorso in attesa dello start ufficiale.
Ore 12 si parte, il tempo sembra tenere e la strada é asciutta...
Cambi regolari ed andatura allegra ma non troppo...
A Bubbiano rinizia a sbrisare...
Una parte del gruppo prosegue, gli altri tagliano per Besate...
Noi proseguiamo di buon passo sempre sotto la pioggerellina che sta iniziando ad infastidire...
A Casorate, come al solito nel punto più lontano, le leggere gocce si trasformano in pioggia vera e prorpia.
Ma tant'é, siamo in ballo e quindi via alle danze...
L'andatura aumenta, si stà attenti alle curve, ma si cerca di abbreviare la sofferenza.
Saltiamo la buca e quindi l'Ozzero pass e, gunti a Caselle, il meteo ci grazia e la pioggia cessa, anzi, lungo il rientro sembra che non abbia neanche piovuto.
Rientriamo alla base velecemente sfruttando la clemenza del meteo.
Finalmente a Casa, doccia calda e volevo fare un salto al Red Bull Contest in Paolo Sarpi, ma rinizia a piovere.
Non ho voglia di prendere l'auto, quindi desisto e faccio il tagliando al Cannone che ne ha bisogno.
In serata la pioggia non diminuisce e quindi, dopo un rapido giro di messaggi, si decide di aggiornarci al mattino seguente.
Domenica mattina sveglia alle 07.00, fuori é ancora buio, quindi ci si aggiorna alle 08.00 per vedere se si riesce a fare un giro nella bassa in quel di Corsico.
Il cielo sembra schiarire, ma le strade sono ancora fradice, quindi voglia zero...
Mi sento al volo con Thor e ci si vede per un caffé tosto arriva in compagnia delle "sue girls" :-)
Dopo la doce di caffeina, mettiamo insieme le idee ed organizzaimo un giro shopping per il centro di Milano.
Quattro chiacchere d solidarietà ciclistica in compagnia e zero acquisti.
Ci salutiamo alle 13 nella speranza di combinare qualcosa in settimana, vedarem!
Ha indovinato Lucio che da Como ci ha mandato questa cartolina
venerdì 22 novembre 2013
Eccoci la fine settimana...
settimana di acqua e zero allenamento...
il clima ha portato anche ad una tristezza infinita...
Meno male che ieri sera, su suggerimento del dott. La Transenna, abbiamo organizzato una serata ludica con pizza, birra e gelato al "sound", in barba a tutte le diete e le tabelle di allenamento.
Domani, salvo scherzi repentini del meteo, appuntamento alle 11.30 in conca per sgranchire le gambe, in vista dell'uscita di domenica, uscita che dovrebbe godere di una giornata di sole, seppur fredda...
Meno male che ieri sera, su suggerimento del dott. La Transenna, abbiamo organizzato una serata ludica con pizza, birra e gelato al "sound", in barba a tutte le diete e le tabelle di allenamento.
Domani, salvo scherzi repentini del meteo, appuntamento alle 11.30 in conca per sgranchire le gambe, in vista dell'uscita di domenica, uscita che dovrebbe godere di una giornata di sole, seppur fredda...
Si accettano adesioni per brianza o Como lake!
lunedì 18 novembre 2013
Novembre...
rieccoci in questi lidi...
é un po' che non scrivo, il tempo é sempre meno, e quello che ho lo uso per pedalare...
ma tant'é, la stagione volge al brutto, quindi anche gli allenamenti si riducono alle poche giornate di tempo clemente...
Ieri però il meteo ha permesso un'uscita in gruppo...
era da un po' che non si sgambava insieme la domenica.
Bello...
si proprio una bella giornata di relax e spensieratezza che inizia alle zeroottoedieci.
Partenza da casa con l'aria frizzante che tonifica il viso, in direzione Monza - Villa Reale.
Arrivo tosto dopo una quarantina di minuti ad andatura allegra ma non troppo, e in men che non si dica arrivano, in ordine di apparizione, lo stiloso Giangre seguito dal fido Topolone, Thor e Varix con a ruota il fido Tarcy e Sergio.
Oggi si é aggiunto anche Lucio, un nuovo frequentatore della villa dal pedale agile, ma molto veloce.
Ore zeronoveezerozero, il gruppo muove alla volta di Carate...
Strada facendo si ascoltano a destra e a manca le decisioni per l'itinerario...
si opta per mezzo Monticello, Cremella, si plana su Dolzago e poi via, pronti per affrontare la salita di giornata, Carenno.
Prende l'iniziativa Thor, forte della leggerezza acquisita, che si invola via con un passo indiavolato, che nemmeno una punto riesce a rallentare, a parte qualche secondo per elencare qualche epiteto...
Si sale forte, Lucio e Thor salgono di buon passo, fatico a stare a ruota...
Meno male che a metà salita vedo il bivio per Erve e, raccogliendo una frase pronunciata da Marco, intimo al nostro Angelo oooooooh, non é che bisogna girare?
Con questo stratagemma riesco a raggiungerlo e a prende fiato mentre aspettiamo gli altri.
Qui il gruppo si divide, Giangre e i suoi scendono e affronteranno Montemarenzo, noi proseguiamo fino alla cima di Carenno.
Salgo deciso con il mio passo, e dopo un po' vengo raggiunto da uno sbuffante Tarcy...
Rallento un po' e mi faccio superare... tosto mi piazzo alla sua ruota, saliamo qualche tornante insieme, e... vuoi per lo sforzo, ma soprattutto per l'estasi di non essere ruota di qualcuno, il nostro sardo decide di fermarsi a sfogare tutta la sua "emozione" a bordo strada, lasciandomi vincere in solitaria la cima Coppi di giornata.
Ci si ricompatta in cima, il freddo non permette il cazzeggio, quindi indossata la mantellina piombiamo a valle.
Caffè a Caloziocorte, tirando sceme le bariste tra un ginseng e un deca macchiato con il latte di soya scremato, e si riparte...
Direzione Lecco, siamo talmente delle moto che prendiamo anche un pezzo di superstrada!
Si ripassa da Galbiate, dove il nostro Uomo della cascina riaccende le polveri, ci salva solo una telefonata che lo rallenta...
Ci si appalla nuovamente e si prosegue per Ello, mezzo Colle e poi Dolzago, Bevera e si scollina a Monticello...
Qui inizia la "strada Canellethor"... un falsopiano in discesa che il nostro affornta a tuono, sgretolando il gruppo...
In un attimo planiamo su Villasanta dove ci si divide...
Io e Lucio proseguiamo attraversando il parco per raggiungere le rispettive mete... Lui all'auto io verso casa chiaccherando in relax di auto, moto da cross e granfondo.
Ci dividimo alla rotonda di Monza, saluti di rito e via verso una sospirata doccia calda...
Chiudo il giro in quasi 5 ore e 130 km...
La domenica prosegue reintegrando gli zuccheri con un super gelato al "sound" in compagnia di Angelo, Marco e la Manu...
Che dire... grazie ragazzi e speriamo nella clemenza del meteo per la settimana, ma soprattutto per il prossimo weekend!
é un po' che non scrivo, il tempo é sempre meno, e quello che ho lo uso per pedalare...
ma tant'é, la stagione volge al brutto, quindi anche gli allenamenti si riducono alle poche giornate di tempo clemente...
Ieri però il meteo ha permesso un'uscita in gruppo...
era da un po' che non si sgambava insieme la domenica.
Bello...
si proprio una bella giornata di relax e spensieratezza che inizia alle zeroottoedieci.
Partenza da casa con l'aria frizzante che tonifica il viso, in direzione Monza - Villa Reale.
Arrivo tosto dopo una quarantina di minuti ad andatura allegra ma non troppo, e in men che non si dica arrivano, in ordine di apparizione, lo stiloso Giangre seguito dal fido Topolone, Thor e Varix con a ruota il fido Tarcy e Sergio.
Oggi si é aggiunto anche Lucio, un nuovo frequentatore della villa dal pedale agile, ma molto veloce.
Ore zeronoveezerozero, il gruppo muove alla volta di Carate...
Strada facendo si ascoltano a destra e a manca le decisioni per l'itinerario...
si opta per mezzo Monticello, Cremella, si plana su Dolzago e poi via, pronti per affrontare la salita di giornata, Carenno.
Prende l'iniziativa Thor, forte della leggerezza acquisita, che si invola via con un passo indiavolato, che nemmeno una punto riesce a rallentare, a parte qualche secondo per elencare qualche epiteto...
Si sale forte, Lucio e Thor salgono di buon passo, fatico a stare a ruota...
Meno male che a metà salita vedo il bivio per Erve e, raccogliendo una frase pronunciata da Marco, intimo al nostro Angelo oooooooh, non é che bisogna girare?
Con questo stratagemma riesco a raggiungerlo e a prende fiato mentre aspettiamo gli altri.
Qui il gruppo si divide, Giangre e i suoi scendono e affronteranno Montemarenzo, noi proseguiamo fino alla cima di Carenno.
Salgo deciso con il mio passo, e dopo un po' vengo raggiunto da uno sbuffante Tarcy...
Rallento un po' e mi faccio superare... tosto mi piazzo alla sua ruota, saliamo qualche tornante insieme, e... vuoi per lo sforzo, ma soprattutto per l'estasi di non essere ruota di qualcuno, il nostro sardo decide di fermarsi a sfogare tutta la sua "emozione" a bordo strada, lasciandomi vincere in solitaria la cima Coppi di giornata.
Ci si ricompatta in cima, il freddo non permette il cazzeggio, quindi indossata la mantellina piombiamo a valle.
Caffè a Caloziocorte, tirando sceme le bariste tra un ginseng e un deca macchiato con il latte di soya scremato, e si riparte...
Direzione Lecco, siamo talmente delle moto che prendiamo anche un pezzo di superstrada!
Si ripassa da Galbiate, dove il nostro Uomo della cascina riaccende le polveri, ci salva solo una telefonata che lo rallenta...
Ci si appalla nuovamente e si prosegue per Ello, mezzo Colle e poi Dolzago, Bevera e si scollina a Monticello...
Qui inizia la "strada Canellethor"... un falsopiano in discesa che il nostro affornta a tuono, sgretolando il gruppo...
In un attimo planiamo su Villasanta dove ci si divide...
Io e Lucio proseguiamo attraversando il parco per raggiungere le rispettive mete... Lui all'auto io verso casa chiaccherando in relax di auto, moto da cross e granfondo.
Ci dividimo alla rotonda di Monza, saluti di rito e via verso una sospirata doccia calda...
Chiudo il giro in quasi 5 ore e 130 km...
La domenica prosegue reintegrando gli zuccheri con un super gelato al "sound" in compagnia di Angelo, Marco e la Manu...
Che dire... grazie ragazzi e speriamo nella clemenza del meteo per la settimana, ma soprattutto per il prossimo weekend!
martedì 27 agosto 2013
Ferie...
Finite!!!
Ebbene si, le ferie sono passate in un baleno, restano i ricordi dei posti visitati e delle cene in relax con gli amici.
A propostito di luoghi allego queste 2 catoline esemplificative della zona...
Ebbene si, le ferie sono passate in un baleno, restano i ricordi dei posti visitati e delle cene in relax con gli amici.
A propostito di luoghi allego queste 2 catoline esemplificative della zona...
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| Mare |
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| Monti |
Oltre la bici qualche camminata e principalmente allenamento della parte superiore (come dice in buon Rhino).
giovedì 8 agosto 2013
Assenza...
si, é un mese che latito da questi lidi...
diciamo che tutto scorre as usual, miniera, qualche uscita in bici in oltrepo, qualche giro nella bassa, ma soprattutto le solite velocità caimane anche nella calura agostana.
Martedì decido di uscire con i manetta delle 17...
mi avvio tra le nutrie lungo le strade assolate...
é agosto, fa' caldo, afa opprimente, inizio a pesare di essere l'unico esaurito che non é ancora in ferie, in piscina o in casa al riparo dalla canicola...
la risposta ai miei pensieri arriva subito dopo il ponte di Binasco...
all'ombra degli alberi della cascina Conigo (immortalati anche dallo street view di google) incrocio i primi agguerriti pedalatori...
la temperarura é già alta, quindi decido di proseguire ad andatura relax... relax che dura solo fino a
Rosate, dove vengo rapito dal turbine di ruote, pedali, ovvero dalla solita masnada di ciclisti inferociti...
via, inizia la rumba... cambi regolari, con i soliti che girano, gli altri dietro a sbuffare... il caldo di qualche secondo prima sembra svanito, il gruppo procede e via via si infittisce come uno sciame di cavallette all'attacco piomba a Motta, Besate e via verso Morimondo...
Nella ridente località famosa per la sua Abbazia, il gruppo si divide...
Da regolamento é obbligatorio scendere nella buca, tosto una 15ina di pedalatori si infila nel toboga a velocità allegra ma non troppo...
Solite facce, solite velocità e tutti pronti ad affrontare l'Ozzero peak, che visto l'assenza del CanelleThor, fa meno paura del solito, soprattutto la cinghiata dopo lo scollinamento!
Ci si ricompatta a Caselle per gli ultimi affondi di giornata...
Stradone deserto, rotonda... NON FRENATE, e di corsa a Rosate... si iniziano a sentire i primi rantoli mentre qualcuno che grida BARETTOOOOOOOOOOOOOOOO...
Evito la volatona e mi godo un po' di refrigerio alla casa dell'acqua.
Rientro alla base con 70 km e 37,5 di media!
Che dire... un bell'andare...
diciamo che tutto scorre as usual, miniera, qualche uscita in bici in oltrepo, qualche giro nella bassa, ma soprattutto le solite velocità caimane anche nella calura agostana.
Martedì decido di uscire con i manetta delle 17...
mi avvio tra le nutrie lungo le strade assolate...
é agosto, fa' caldo, afa opprimente, inizio a pesare di essere l'unico esaurito che non é ancora in ferie, in piscina o in casa al riparo dalla canicola...
la risposta ai miei pensieri arriva subito dopo il ponte di Binasco...
all'ombra degli alberi della cascina Conigo (immortalati anche dallo street view di google) incrocio i primi agguerriti pedalatori...
la temperarura é già alta, quindi decido di proseguire ad andatura relax... relax che dura solo fino a
Rosate, dove vengo rapito dal turbine di ruote, pedali, ovvero dalla solita masnada di ciclisti inferociti...
via, inizia la rumba... cambi regolari, con i soliti che girano, gli altri dietro a sbuffare... il caldo di qualche secondo prima sembra svanito, il gruppo procede e via via si infittisce come uno sciame di cavallette all'attacco piomba a Motta, Besate e via verso Morimondo...
Nella ridente località famosa per la sua Abbazia, il gruppo si divide...
Da regolamento é obbligatorio scendere nella buca, tosto una 15ina di pedalatori si infila nel toboga a velocità allegra ma non troppo...
Solite facce, solite velocità e tutti pronti ad affrontare l'Ozzero peak, che visto l'assenza del CanelleThor, fa meno paura del solito, soprattutto la cinghiata dopo lo scollinamento!
Ci si ricompatta a Caselle per gli ultimi affondi di giornata...
Stradone deserto, rotonda... NON FRENATE, e di corsa a Rosate... si iniziano a sentire i primi rantoli mentre qualcuno che grida BARETTOOOOOOOOOOOOOOOO...
Evito la volatona e mi godo un po' di refrigerio alla casa dell'acqua.
Rientro alla base con 70 km e 37,5 di media!
Che dire... un bell'andare...
mercoledì 10 luglio 2013
Oltrepo fast and furious
ebbene si...
breve giro di telefonate e riusciamo ad organizzare un'uscita infrasettimanale in collina... potere della concretezza!
Prendo mezza giornata di ferie, recupero Rhino, Thor della cascina e via destinazione Albaredo.
Parcheggio, caffé al volo, preparazione cicli e ci rilassiamo in attesa del mitico Varix, promotore dell'uscita, che tosto si presenta alle 16.45 in punto con una fiammante maglia a pois, sintomo che oggi non ci si risparmierà.
Saluti di rito e si parte...
Broni... cerco di driblare per far passare avanti chi conosce la strada :-), ma non ci riesco e mi riportano subito sulla retta via...
La via per Canneto, che facciamo belli allegri, giusto per preparare la gamba...
I punti per il GP della montagna li prende Varix, seguito da Angelo e poi io e Rhino...
L'avvicinamento alla seconda asperità della giornata, la Crocetta, lo percorro insieme a Sgagnamanuber mentre gli altri due se le danno si santa ragione...
ci compattiamo ai piedi della salita giusto in tempo per iniziare la battaglia a colpi di pedale...
scatti e contro scatti la salita diventa teatro di un arrivo in volata...
per stare attaccato ai 2 scatenati faccio tutta la strada con il 50x19, rapporto che mi permette di scollinare per primo... per oggi mi considero già fortunato del regalo dei compari di pedivella... :-)
Si prosegue per il Carmine, via Pometo, e ora é il turno di Angelo ad infastidire il nostro scalatore...
sembra che ci siamo messi d'accordo, a turno io e Angelo insidiamo Marco, o tiriamo un po' il fiato con Rhino...
Scolliniamo il passo e scendiamo verso la val Trebbia...
Respiriamo un po' mentre veniamo superati da un gruppetto di ragazzi in allenamento con tanto di ammiraglia al seguito...
Ma il relax dura pochissimo, e siamo di nuovo in salita sul "piccolo stelvio"...
Ora é il mio turno e invano cerco di stare a ruota di Marco, che accelera subito prende 50 metri che conserverà fino in cima...
Ci riappaliamo e via in discesa...
Marco allunga in vista del consueto strappetto di Crocetta, ma CanelleThor é pronto a raccogliere il guanto di sfida e lo sfila con una progressione senza eguali.
Fontana, pit stop veloce e si riparte per le ultime 2 fatiche...
Santa Maria della Versa, Montù Beccaria dalla parte dura, e i nostri 2 proseguono nella battaglia...
l'altimetria della salita é favorevole al Varix, che nello stappo finale si libera di Angelo che lo ha inseguito come un'ombra...
Il buon Rhino segue a distanza, ma come una motrice diesel non si spaventa e prosegue la salita superando il bivio per il centro paese.
Richiamato ai ranghi ci si ricompatta e si scende sulla provinciale...
Ci si mette d'accordo di fare la strada per Canneto con un passo più ragionevole...
Quindi Marco inaspettatamente mette la freccia sinistra, deviando il gruppo per la salita di Caccialupo...
io e Rhino lo seguiamo inconsapevoli del percorso, Angelo, che conosce meglio di me i suoi polli, ringrazia e prosegue per la strada ipotizzata all'inizio...
Mai scelta fu più azzeccata...
la strada sale ripida per diventare verticale in 2 punti prima e dopo la frazione di Canneto...
2 muri che fanno impennare la ruota anteriore...
Pancia avanti, per contrastare il ribaltamento e tra un porco e l'altro raggiungiamo la cima, dove rincontriamo il nostro Thor, bello fresco! :-)
Ora le rampe impervie sono terminate, la strada ci porta rapidamente verso l'auto...
Si scende nuovamente a Broni e ci si incammina al parcheggio...
Incamminare non é il verbo più adatto... nessuno molla e anche l'ultimo dislivello, il cavalcavia sull'autostrada, viene percorso a tutta!!!!!!
Mi affianco ad Angelo e tirandogli la leva del freno lo costringo a darci un po' di respiro! :-)
La serata si conclude con pizza e birra e acqua a nastro al ristorante/pizzeria "La Briglia Gialla", notevole per la gentilezza e la professionalità dei titolari.
Bella giornata di sport, relax e divertimento, e dal mio punto di vista molto allenante uscire con questi 2 personaggi perché provando a tenere la ruota si fa' un ottimo allenamento, e oggi giorno si impara qualcosa per migliorare in salita, anche se dovrei migliorare a tavola, alzandomi non sui pedali, ma dalla sedia! :-)
Esperienza da riperete al più presto, con il presidentissimo Fabio!
breve giro di telefonate e riusciamo ad organizzare un'uscita infrasettimanale in collina... potere della concretezza!
Prendo mezza giornata di ferie, recupero Rhino, Thor della cascina e via destinazione Albaredo.
Parcheggio, caffé al volo, preparazione cicli e ci rilassiamo in attesa del mitico Varix, promotore dell'uscita, che tosto si presenta alle 16.45 in punto con una fiammante maglia a pois, sintomo che oggi non ci si risparmierà.
Saluti di rito e si parte...
Broni... cerco di driblare per far passare avanti chi conosce la strada :-), ma non ci riesco e mi riportano subito sulla retta via...
La via per Canneto, che facciamo belli allegri, giusto per preparare la gamba...
I punti per il GP della montagna li prende Varix, seguito da Angelo e poi io e Rhino...
L'avvicinamento alla seconda asperità della giornata, la Crocetta, lo percorro insieme a Sgagnamanuber mentre gli altri due se le danno si santa ragione...
ci compattiamo ai piedi della salita giusto in tempo per iniziare la battaglia a colpi di pedale...
scatti e contro scatti la salita diventa teatro di un arrivo in volata...
per stare attaccato ai 2 scatenati faccio tutta la strada con il 50x19, rapporto che mi permette di scollinare per primo... per oggi mi considero già fortunato del regalo dei compari di pedivella... :-)
Si prosegue per il Carmine, via Pometo, e ora é il turno di Angelo ad infastidire il nostro scalatore...
sembra che ci siamo messi d'accordo, a turno io e Angelo insidiamo Marco, o tiriamo un po' il fiato con Rhino...
Scolliniamo il passo e scendiamo verso la val Trebbia...
Respiriamo un po' mentre veniamo superati da un gruppetto di ragazzi in allenamento con tanto di ammiraglia al seguito...
Ma il relax dura pochissimo, e siamo di nuovo in salita sul "piccolo stelvio"...
Ora é il mio turno e invano cerco di stare a ruota di Marco, che accelera subito prende 50 metri che conserverà fino in cima...
Ci riappaliamo e via in discesa...
Marco allunga in vista del consueto strappetto di Crocetta, ma CanelleThor é pronto a raccogliere il guanto di sfida e lo sfila con una progressione senza eguali.
Fontana, pit stop veloce e si riparte per le ultime 2 fatiche...
Santa Maria della Versa, Montù Beccaria dalla parte dura, e i nostri 2 proseguono nella battaglia...
l'altimetria della salita é favorevole al Varix, che nello stappo finale si libera di Angelo che lo ha inseguito come un'ombra...
Il buon Rhino segue a distanza, ma come una motrice diesel non si spaventa e prosegue la salita superando il bivio per il centro paese.
Richiamato ai ranghi ci si ricompatta e si scende sulla provinciale...
Ci si mette d'accordo di fare la strada per Canneto con un passo più ragionevole...
Quindi Marco inaspettatamente mette la freccia sinistra, deviando il gruppo per la salita di Caccialupo...
io e Rhino lo seguiamo inconsapevoli del percorso, Angelo, che conosce meglio di me i suoi polli, ringrazia e prosegue per la strada ipotizzata all'inizio...
Mai scelta fu più azzeccata...
la strada sale ripida per diventare verticale in 2 punti prima e dopo la frazione di Canneto...
2 muri che fanno impennare la ruota anteriore...
Pancia avanti, per contrastare il ribaltamento e tra un porco e l'altro raggiungiamo la cima, dove rincontriamo il nostro Thor, bello fresco! :-)
Ora le rampe impervie sono terminate, la strada ci porta rapidamente verso l'auto...
Si scende nuovamente a Broni e ci si incammina al parcheggio...
Incamminare non é il verbo più adatto... nessuno molla e anche l'ultimo dislivello, il cavalcavia sull'autostrada, viene percorso a tutta!!!!!!
Mi affianco ad Angelo e tirandogli la leva del freno lo costringo a darci un po' di respiro! :-)
La serata si conclude con pizza e birra e acqua a nastro al ristorante/pizzeria "La Briglia Gialla", notevole per la gentilezza e la professionalità dei titolari.
Bella giornata di sport, relax e divertimento, e dal mio punto di vista molto allenante uscire con questi 2 personaggi perché provando a tenere la ruota si fa' un ottimo allenamento, e oggi giorno si impara qualcosa per migliorare in salita, anche se dovrei migliorare a tavola, alzandomi non sui pedali, ma dalla sedia! :-)
Esperienza da riperete al più presto, con il presidentissimo Fabio!
Poche chiacchere...
e menare... :-)
Questo è il riassunto di questo periodo...
Finalmente é arrivato il sole, e dopo un periodo passato a schivare la pioggia, iniziamo a pedalare con un po' di costanza.
Ai soliti allenamenti infrasettimanali si aggiungono le uscite del weekend...
Da segnalare, oltre ai giri in Oltrepo con partenza da Milano, siamo riusciti ad andare anche a prendere della pioggia in Liguria...
si, un paio di settimane or sono, su indicazioni del salitomane Varix, siamo andati in quel di Ovada per affrontare in sequenza il Bric Berton, sua maestà il Beigua e, per non farci mancare niente, anche il Faiallo...
Gruppo nutrito con CanelleThor, Fabio, Tiziano e un Tarcy reduce da un sabato dolomitico...
Purtroppo dopo le prime schermaglie sulla prima salita di giornata, il tempo non ci ha assistito, e nella discesa dal Bric abbiamo preso le prime gocce di pioggia...
Arrivati al bivio per afforntare la salita clou della giornata ci siamo fermati a scrutare la strada...
Nuvole basse e cielo plumbeo ci hanno fatto nascere un punto di domanda sopra la testa...
Dopo un rapido consulto l'unico che non si stava curando del meteo era Marco, incredulo per non poter affrontare l'ambita salita...
Chiesto un consiglio ad una simpatica nonnina sul daffarsi, la stessa ci indicava la retta via...
Beigua?, ma quale Beigua, andate al mare!!!
Detto, fatto... a malincuore planiamo su Varazze, e da lì via verso Voltri per rientrare via Turchino.
Angelo prende il comando delle operazioni e sui saliscndi dell'aurelia ci tira gobbi, io per primo che mi stacco con le gambe già belle che farcite.
Un caffé ristoratore prima di affontare l'ultima asperità della giornata mi rimette in corpo un po' di energie.
Quindi, mentre recupero un po' di fiato, soprattutto per cristare dietro ai primi, sono già tutti belli pronti in sella...
Via, si imbocca la via sotto una leggera pioggia...
Appena la strada inizia a salire mi stacco dal gruppo e procedo con calma con un 34x16...
Non conosco la salita, preferisco risparmiare un po' la gamba...
Prima dello scollinamento recupero su Fabio un po' in difficoltà per la pioggia...
Fortunatamente, dopo la galleria che segna lo spartiacque del passo, il tempo migliora...
Via in discesa a passo allegro, ma non troppo evitando rischi inutili...
Scorgiamo Varix e Tarcy che avevano preso del vantaggio in salita, e sotto le pedalate del possente CanelleThor li passiamo ad una velocità tale che si riesce ad agganciare solo Marco, Tarcy resta a girare su se stesso per un paio di minuti prima di riprendere la strada...
La velocità impressa dal nostro uomo della cascina gli fa' perdere gli occhiali, concedendoci così un po' di respiro...
Appena rallenta per tornare sui suoi passi, seguito da Fabio, io accelero, perché se sto davanti io riesco a riposarmi, in caso contrario Angelo mi avrebbe tirato il collo come una giraffa!
Sciagura, solo un passaggio a livello chiuso permette al veloce duo di ricongiungersi con noi...
Gruppo compatto e di nuovo guerra fino alle auto...
Volata ristretta tra Angelo e Fabio, noi a seguire!
Fine giro al bar con birretta e patatine.
Da replicare al più presto, il Beigua c'é mancato, soprattutto a Marco!
Questo è il riassunto di questo periodo...
Finalmente é arrivato il sole, e dopo un periodo passato a schivare la pioggia, iniziamo a pedalare con un po' di costanza.
Ai soliti allenamenti infrasettimanali si aggiungono le uscite del weekend...
Da segnalare, oltre ai giri in Oltrepo con partenza da Milano, siamo riusciti ad andare anche a prendere della pioggia in Liguria...
si, un paio di settimane or sono, su indicazioni del salitomane Varix, siamo andati in quel di Ovada per affrontare in sequenza il Bric Berton, sua maestà il Beigua e, per non farci mancare niente, anche il Faiallo...
Gruppo nutrito con CanelleThor, Fabio, Tiziano e un Tarcy reduce da un sabato dolomitico...
Purtroppo dopo le prime schermaglie sulla prima salita di giornata, il tempo non ci ha assistito, e nella discesa dal Bric abbiamo preso le prime gocce di pioggia...
Arrivati al bivio per afforntare la salita clou della giornata ci siamo fermati a scrutare la strada...
Nuvole basse e cielo plumbeo ci hanno fatto nascere un punto di domanda sopra la testa...
Dopo un rapido consulto l'unico che non si stava curando del meteo era Marco, incredulo per non poter affrontare l'ambita salita...
Chiesto un consiglio ad una simpatica nonnina sul daffarsi, la stessa ci indicava la retta via...
Beigua?, ma quale Beigua, andate al mare!!!
Detto, fatto... a malincuore planiamo su Varazze, e da lì via verso Voltri per rientrare via Turchino.
Angelo prende il comando delle operazioni e sui saliscndi dell'aurelia ci tira gobbi, io per primo che mi stacco con le gambe già belle che farcite.
Un caffé ristoratore prima di affontare l'ultima asperità della giornata mi rimette in corpo un po' di energie.
Quindi, mentre recupero un po' di fiato, soprattutto per cristare dietro ai primi, sono già tutti belli pronti in sella...
Via, si imbocca la via sotto una leggera pioggia...
Appena la strada inizia a salire mi stacco dal gruppo e procedo con calma con un 34x16...
Non conosco la salita, preferisco risparmiare un po' la gamba...
Prima dello scollinamento recupero su Fabio un po' in difficoltà per la pioggia...
Fortunatamente, dopo la galleria che segna lo spartiacque del passo, il tempo migliora...
Via in discesa a passo allegro, ma non troppo evitando rischi inutili...
Scorgiamo Varix e Tarcy che avevano preso del vantaggio in salita, e sotto le pedalate del possente CanelleThor li passiamo ad una velocità tale che si riesce ad agganciare solo Marco, Tarcy resta a girare su se stesso per un paio di minuti prima di riprendere la strada...
La velocità impressa dal nostro uomo della cascina gli fa' perdere gli occhiali, concedendoci così un po' di respiro...
Appena rallenta per tornare sui suoi passi, seguito da Fabio, io accelero, perché se sto davanti io riesco a riposarmi, in caso contrario Angelo mi avrebbe tirato il collo come una giraffa!
Sciagura, solo un passaggio a livello chiuso permette al veloce duo di ricongiungersi con noi...
Gruppo compatto e di nuovo guerra fino alle auto...
Volata ristretta tra Angelo e Fabio, noi a seguire!
Fine giro al bar con birretta e patatine.
Da replicare al più presto, il Beigua c'é mancato, soprattutto a Marco!
martedì 18 giugno 2013
Sgambata
il caldo prosegue, come le uscite...
ieri pedalata di scarico con Thor e Varix... girello in relax se non fosse per gli idioti alla guida che provano a fare i rally nelle strade di campagna...
anche ieri stavano volanto gli schiaffi con uno che era il gemello di mister Magoo che tagliando una curva mi ha detto se ci vedevo...
mi ero visto sul cofano, meno male che non é successo niente se non uno spavento...
Come altri 2 al rientro, uno a Trezzano con il solito che trova parcheggio a sinistra e ci si fionda senza neanche guardare e uno in retro a Corsico che esce nella stessa modalità...
Non me ne voglia Lorenz... più conosco gli automobilisti più amo le nutrie!!
ieri pedalata di scarico con Thor e Varix... girello in relax se non fosse per gli idioti alla guida che provano a fare i rally nelle strade di campagna...
anche ieri stavano volanto gli schiaffi con uno che era il gemello di mister Magoo che tagliando una curva mi ha detto se ci vedevo...
mi ero visto sul cofano, meno male che non é successo niente se non uno spavento...
Come altri 2 al rientro, uno a Trezzano con il solito che trova parcheggio a sinistra e ci si fionda senza neanche guardare e uno in retro a Corsico che esce nella stessa modalità...
Non me ne voglia Lorenz... più conosco gli automobilisti più amo le nutrie!!
lunedì 17 giugno 2013
Oramai...
se non sono colline non ci divertiamo.
La temperatura é finalmente estiva, l'idea balenata in mente venerdì sera prevedeva di affrontare il giro Vopedo, Fabbrica Curone, Cella, Castellaro, Casanova Staffora e via su per la montagna fino dal Luigino per poi scendere dal versante Alessandrino per Cosola, Albera Ligure, Vigoponzor e Dernice per poi rientrare a San Sebastiano Curone e tornare a Volpedo sullo stesso percorso dell'andata.
Bell'idea, ma non é andata così.
Venerdì ho passato il pomeriggio in compagnia di Massimo per un tagliando alla bici e per farmi il regalo di Natale anticipato...
Così sabato decido di testare subito le ruote nuove e quindi niente montagna con dicese ripide.
Mi trovo con Rhino di buonora per il consueto giro.
C'é un po' di vento, ma le ruote reagiscono bene, in un'ora siamo sul ponte della Becca, destinazione ciliegie sul Carmine.
A Broni tappa per il caffè, e si evince subito che la gornata sarà calda...
Via, si riparte in direzione Valle Scuropasso, Rocca de Giorgi.
Si sale per Canevino, dove Saverio mi stacca di ruota, e poi Pometo e su fino al Passo del Carmine.
Relax e 4 chiacchere per rimettere sulla giusta via dei motociclisti dispersi sulle colline.
Ahinoi niente ciliegie... ancora acerbe.
Quindi si decide sul daffarsi... scendere e rientrare o affrontare Zavattarello, Valverde, Torre degli Alberi e di nuovo al Carmine?
La voglia di allungare é tanta, ma il raziocinio ci convince a non strafare, quindi si scende...
Via rapidi per Pometo, dirigendo però le bici per Crocetta, quindi Santa Maria della Versa, Panoramica.
Ci si compatta con un gruppo che rientra verso Pavia...
L'andatura aumenta un po' e sulla provinciale dopo la Becca li abbandoniamo e proseguiamo per la nostra strada che ci porterà sulla ciclabile.
Sosta per l'ultimo pit stop e via...
L'andatura rallenta, il caldo e la stanchezza si fanno sentire...
Non ci facciamo mancare niente, nenache un coglione che attraversa la ciclabile a razzo con l'auto, provocando una caduta da fermo per Rhino.
Fortunatamente nessuno si fa' male, vola qualche porco e, per poco anche degli schiaffi...
Riprendiamo il percorso e dopo i saluti di rito a Valleambrosia, proseguo per Assago e per un refrigerio alla casa dell'acqua.
Qui incontro i menetta reduci dal giro pomeridiano impegnati in discorsi di alimentazione, ProtetineCarboidaratiZucchericomplessiAminoacidi e affini.
Si potrebbe fae una puntata di Quark, , ma chi ti vedo arrivare quatto quatto in borghese ed in splendida forma?
Lui, il nostro Carmine...
Saluti e 4 chiacchere sulla bici, le gare il team le squadre ecc, e dopo un'ora di stop rientro a casa stanco, affamato ma soddifatto con 153 km, in 6 ore e 25,6 km/h di media...
Domenica pacco Thor, Vari che insieme a Tarcisio che andranno in Valle a fare un bel giro ricco di salite e dislivello...
Io trascorro la giornata al lago in completo relax, almeno fino a quando il lido non riempie di persone dalle più svariegate capacità di fare casino, caratterisica che ci fa' fiondare in auto per rientrare a casa.
Questa settimana si scarica, almeno ci si prova...
La temperatura é finalmente estiva, l'idea balenata in mente venerdì sera prevedeva di affrontare il giro Vopedo, Fabbrica Curone, Cella, Castellaro, Casanova Staffora e via su per la montagna fino dal Luigino per poi scendere dal versante Alessandrino per Cosola, Albera Ligure, Vigoponzor e Dernice per poi rientrare a San Sebastiano Curone e tornare a Volpedo sullo stesso percorso dell'andata.
Bell'idea, ma non é andata così.
Venerdì ho passato il pomeriggio in compagnia di Massimo per un tagliando alla bici e per farmi il regalo di Natale anticipato...
Così sabato decido di testare subito le ruote nuove e quindi niente montagna con dicese ripide.
Mi trovo con Rhino di buonora per il consueto giro.
C'é un po' di vento, ma le ruote reagiscono bene, in un'ora siamo sul ponte della Becca, destinazione ciliegie sul Carmine.
A Broni tappa per il caffè, e si evince subito che la gornata sarà calda...
Via, si riparte in direzione Valle Scuropasso, Rocca de Giorgi.
Si sale per Canevino, dove Saverio mi stacca di ruota, e poi Pometo e su fino al Passo del Carmine.
Relax e 4 chiacchere per rimettere sulla giusta via dei motociclisti dispersi sulle colline.
Ahinoi niente ciliegie... ancora acerbe.
Quindi si decide sul daffarsi... scendere e rientrare o affrontare Zavattarello, Valverde, Torre degli Alberi e di nuovo al Carmine?
La voglia di allungare é tanta, ma il raziocinio ci convince a non strafare, quindi si scende...
Via rapidi per Pometo, dirigendo però le bici per Crocetta, quindi Santa Maria della Versa, Panoramica.
Ci si compatta con un gruppo che rientra verso Pavia...
L'andatura aumenta un po' e sulla provinciale dopo la Becca li abbandoniamo e proseguiamo per la nostra strada che ci porterà sulla ciclabile.
Sosta per l'ultimo pit stop e via...
L'andatura rallenta, il caldo e la stanchezza si fanno sentire...
Non ci facciamo mancare niente, nenache un coglione che attraversa la ciclabile a razzo con l'auto, provocando una caduta da fermo per Rhino.
Fortunatamente nessuno si fa' male, vola qualche porco e, per poco anche degli schiaffi...
Riprendiamo il percorso e dopo i saluti di rito a Valleambrosia, proseguo per Assago e per un refrigerio alla casa dell'acqua.
Qui incontro i menetta reduci dal giro pomeridiano impegnati in discorsi di alimentazione, ProtetineCarboidaratiZucchericomplessiAminoacidi e affini.
Si potrebbe fae una puntata di Quark, , ma chi ti vedo arrivare quatto quatto in borghese ed in splendida forma?
Lui, il nostro Carmine...
Saluti e 4 chiacchere sulla bici, le gare il team le squadre ecc, e dopo un'ora di stop rientro a casa stanco, affamato ma soddifatto con 153 km, in 6 ore e 25,6 km/h di media...
Domenica pacco Thor, Vari che insieme a Tarcisio che andranno in Valle a fare un bel giro ricco di salite e dislivello...
Io trascorro la giornata al lago in completo relax, almeno fino a quando il lido non riempie di persone dalle più svariegate capacità di fare casino, caratterisica che ci fa' fiondare in auto per rientrare a casa.
Questa settimana si scarica, almeno ci si prova...
venerdì 14 giugno 2013
4 su 4
Anche ieri abbiamo ciclato...
Special Guest Rhino che si presenta bello pimpante all'appuntamento.
Manchiamo volutamente il gruppo e proseguiamo allegri seguendo il Thor della cascina che si presenta con delle "ruotine" da guerra.
Sulla pavese si aggancia il Pez fermo per una foratura...
Si viaggia compatti per il giro Silvano, a Fallavecchia ci lasciamo alle spalle il gruppo... rallentiamo un po' l'andatura, ma non riescono a raggiungerci...
Allora via nel videogame, promontorio della paura a tuono e appena scollinato ci si fionda a tutta all'incrocio con la statale...
Ci abbandona il Pez in crisi con l'anteriore, noi si prosegue per lo stradone in direzione Abbiategrasso...
Giunti sul naviglio inizia la sarabanda... cambi regolari 1/3 io e 2/3 Canellethor e piombiamo sul ponte di Gaggiano belli tonici.
Prendiamo fiato rientrando alla base.
Abbandono i nostri che allungano un po' e mi fiondo a casa.
Chiudo con 56 km e un poker settimanale di uscite.
Non male, oggi riposo e domani si vedrà, l'idea é di passare dal mito, provando la gamba su salite un po' più inpegnative.
Special Guest Rhino che si presenta bello pimpante all'appuntamento.
Manchiamo volutamente il gruppo e proseguiamo allegri seguendo il Thor della cascina che si presenta con delle "ruotine" da guerra.
Sulla pavese si aggancia il Pez fermo per una foratura...
Si viaggia compatti per il giro Silvano, a Fallavecchia ci lasciamo alle spalle il gruppo... rallentiamo un po' l'andatura, ma non riescono a raggiungerci...
Allora via nel videogame, promontorio della paura a tuono e appena scollinato ci si fionda a tutta all'incrocio con la statale...
Ci abbandona il Pez in crisi con l'anteriore, noi si prosegue per lo stradone in direzione Abbiategrasso...
Giunti sul naviglio inizia la sarabanda... cambi regolari 1/3 io e 2/3 Canellethor e piombiamo sul ponte di Gaggiano belli tonici.
Prendiamo fiato rientrando alla base.
Abbandono i nostri che allungano un po' e mi fiondo a casa.
Chiudo con 56 km e un poker settimanale di uscite.
Non male, oggi riposo e domani si vedrà, l'idea é di passare dal mito, provando la gamba su salite un po' più inpegnative.
mercoledì 12 giugno 2013
inizio settimana scoppietante
eh si, dopo la domenica burrascosa lunedì é tornato a spledere il sole...
ergo uscita in relax con il CanellaThor(e) per le campagne...
pedalata agile per Angelo, un po' meno per me per stare a ruota dopo le fatiche di sabato...
giro simpatico trascorso allegramente chiaccherando, almeno fino all'incorcio di Gaggiano, dove un autocarro ci ha "trasportato" velocemente all'arrivo... 61,5 km/h di massima.
Ieri solito appuntamento solito giro...
gruppetto con nuovi personaggi che potrebbero anche stare a casa, visto che arrivano a rompere gli equilibri...
Si, i soliti fenomeni che iniziano il giro a tutta per terminare in ebollizione...
Quindi, paiasch a parte, si viaggia forte e si aumenta sulla tratta Abbiategrasso Gaggiano, percorsa come solito alla morte con cambi regolari ma sempre tutta.
Oggi, se si riesce, sgambatella in relax per recuperare un po' dopo questa tre giorni.
Chi non recupera sono i RAAMers che questa notte hanno lasciato le spiagge di Oceanside alla volta di Annapolis...
Maggiori info qui nel blog dedicato agli ultracyclers.
ergo uscita in relax con il CanellaThor(e) per le campagne...
pedalata agile per Angelo, un po' meno per me per stare a ruota dopo le fatiche di sabato...
giro simpatico trascorso allegramente chiaccherando, almeno fino all'incorcio di Gaggiano, dove un autocarro ci ha "trasportato" velocemente all'arrivo... 61,5 km/h di massima.
Ieri solito appuntamento solito giro...
gruppetto con nuovi personaggi che potrebbero anche stare a casa, visto che arrivano a rompere gli equilibri...
Si, i soliti fenomeni che iniziano il giro a tutta per terminare in ebollizione...
Quindi, paiasch a parte, si viaggia forte e si aumenta sulla tratta Abbiategrasso Gaggiano, percorsa come solito alla morte con cambi regolari ma sempre tutta.
Oggi, se si riesce, sgambatella in relax per recuperare un po' dopo questa tre giorni.
Chi non recupera sono i RAAMers che questa notte hanno lasciato le spiagge di Oceanside alla volta di Annapolis...
Maggiori info qui nel blog dedicato agli ultracyclers.
finalmente il sole
e anche il caldo, domenica a parte...
sabato, visto le previsioni nevaste per la domenica, decido per un giro in collina.
L'oltrepo ci aspetta, le colline sono verdi, la puzza non manca, così come il traffico.
Non ci spaventa niente, quindi alle 10.00 io e Rhino ci troviamo alla rotonda del giro manetta delle 12.15, destinazione infinito...
Procediaamo tosti sulla provinciale, dopo un'ora attraveriamo il ponte della Becca pronti per affrontare la panoramica, poi Monte bruciato e via in discesa.
Scaliamo Montù Beccaria dalla parte "facile" e prima pausa per un caffè.
Discesa rapida, pit-stop alla fontana ai piedi di Montescano e poi via ancora in salita verso Castana, Canneto e poi planiamo su Broni.
Riprendiamo la strada del ritorno con andatura allegra, ma non troppo.
Ultimo pit-stop sulla ciclabile a Pavia e poi ultime cinghiate sulla pavese e rientro alla base.
sabato, visto le previsioni nevaste per la domenica, decido per un giro in collina.
L'oltrepo ci aspetta, le colline sono verdi, la puzza non manca, così come il traffico.
Non ci spaventa niente, quindi alle 10.00 io e Rhino ci troviamo alla rotonda del giro manetta delle 12.15, destinazione infinito...
Procediaamo tosti sulla provinciale, dopo un'ora attraveriamo il ponte della Becca pronti per affrontare la panoramica, poi Monte bruciato e via in discesa.
Scaliamo Montù Beccaria dalla parte "facile" e prima pausa per un caffè.
Discesa rapida, pit-stop alla fontana ai piedi di Montescano e poi via ancora in salita verso Castana, Canneto e poi planiamo su Broni.
Riprendiamo la strada del ritorno con andatura allegra, ma non troppo.
Ultimo pit-stop sulla ciclabile a Pavia e poi ultime cinghiate sulla pavese e rientro alla base.
giovedì 6 giugno 2013
settimana proficua
dopo l'uscita manetta di sabato che, dato il rapporto V=S/T, é sempre più breve...
dopo la sgambata in montagna di domenica...
questa settimana sono riuscito ad incastrare 3 giorni su 5...
martedì e giovedì giro con il gruppo, ieri sgambatella relax, domani riposo...
sabato/domenica si prevede un bel giro con un po' di dislivello (magari partecipando all'ultrapadum)...
da segnalare che nelle ultime uscite il nostro Fabian soffre un po' le andature (e chi non le patirebbe, io per primo) e non riesce a capirne il motivo...
Non sarà che pedalare dopo una donazione provoca un po' di spossatezza?
Oppure sarà il cambio di bandana dal giallo al rosa???
Ai posteri l'ardua sentenza :-)
dopo la sgambata in montagna di domenica...
questa settimana sono riuscito ad incastrare 3 giorni su 5...
martedì e giovedì giro con il gruppo, ieri sgambatella relax, domani riposo...
sabato/domenica si prevede un bel giro con un po' di dislivello (magari partecipando all'ultrapadum)...
da segnalare che nelle ultime uscite il nostro Fabian soffre un po' le andature (e chi non le patirebbe, io per primo) e non riesce a capirne il motivo...
Non sarà che pedalare dopo una donazione provoca un po' di spossatezza?
Oppure sarà il cambio di bandana dal giallo al rosa???
Ai posteri l'ardua sentenza :-)
giovedì 30 maggio 2013
Trittico lombardo
eh si, il tempo é stato clemente e così ho infilato un trittico di uscite...
Domenica oltrepo con Thor e Rhino, giretto allegro con Cigognola, Montalto da Lirio, Canevino, panoramica e a casa... 5h e 30', 150km con 2 bucature... (grazie raga per il supporto logistico, ma soprattutto quello morale con l'automobilista che si era fermato per offrire il suo aiuto... apro... io non giro i copertoni!! :-))
Considerato il meteo di questo periodo adotto la tecnica invernale, ovvero uscire quando c'é il sole, e quindi lunedì mi sento con in "fabbro" della bassa per un giretto in relax...
Relax che finisce dopo 5km appena incontriamo i compagni di merende sulla pavese e il mitico Albertino sullo stradone...
Medie allegre, vento in faccia e via a tuono...
65 km 1h e 48...
Martedì ancora sole e quindi nuova uscita...
facce vecchie e nuove, andatura sostenuta e decollo sul promontorio della paura percorso a velocità warp...
Ci si ricompatta sullo stradone pronti a menare a tutta...
Sulla statale si procede con cambi regolari e velocità intorno ai 50km/h...
A vermezzo si agganciano i beta sparsi per le campagne e via verso l'arrivo.
Sono a casa giusto in tempo per prendere una telefonata di lavoro... grazie motoplotone!
Domenica oltrepo con Thor e Rhino, giretto allegro con Cigognola, Montalto da Lirio, Canevino, panoramica e a casa... 5h e 30', 150km con 2 bucature... (grazie raga per il supporto logistico, ma soprattutto quello morale con l'automobilista che si era fermato per offrire il suo aiuto... apro... io non giro i copertoni!! :-))
Considerato il meteo di questo periodo adotto la tecnica invernale, ovvero uscire quando c'é il sole, e quindi lunedì mi sento con in "fabbro" della bassa per un giretto in relax...
Relax che finisce dopo 5km appena incontriamo i compagni di merende sulla pavese e il mitico Albertino sullo stradone...
Medie allegre, vento in faccia e via a tuono...
65 km 1h e 48...
Martedì ancora sole e quindi nuova uscita...
facce vecchie e nuove, andatura sostenuta e decollo sul promontorio della paura percorso a velocità warp...
Ci si ricompatta sullo stradone pronti a menare a tutta...
Sulla statale si procede con cambi regolari e velocità intorno ai 50km/h...
A vermezzo si agganciano i beta sparsi per le campagne e via verso l'arrivo.
Sono a casa giusto in tempo per prendere una telefonata di lavoro... grazie motoplotone!
martedì 21 maggio 2013
21 maggio
ci siamo lasciati ad aprile con la pioggia...
e ancora oggi piove...
si piove ancora...
é un record...
non se ne può più...
vogliamo il sole...
vogliamo pedalare con costanza...
ci vogliamo allenare...
Daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Non chiediamo tanto, solo un po' di sole nei weekend...
Sul fronte allenamento, qualche giro in oltrepo e pochissime uscite infrasettimanali, la miniera esige il suo contributo.
Aspetto l'estate e il caldo
e ancora oggi piove...
si piove ancora...
é un record...
non se ne può più...
vogliamo il sole...
vogliamo pedalare con costanza...
ci vogliamo allenare...
Daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Non chiediamo tanto, solo un po' di sole nei weekend...
Sul fronte allenamento, qualche giro in oltrepo e pochissime uscite infrasettimanali, la miniera esige il suo contributo.
Aspetto l'estate e il caldo
lunedì 22 aprile 2013
Piove
e non abbiamo neanche un governo!!!
Giovedì, prendo i manetta...
Gruppo folto as usual, velocità sostenute ma non improponibili...
Quello che é improponibile é il cervello della gente che trovi in gruppo... fanno tutti i fenomeni, e ora anche le fenomenE, salvo perdere le ruote alle prima accelerazione CanelleThor style...
Ma tant'é, i manetta sono così...
Giro veloce, Ozzero allegra, mancavano le "code gialle" per farla esplosiva e via sulla strada del ritorno.
A Nibbio si gira con uno sparuto gruppo verso Noviglio per allungare ancora un po'...
Rientro per le campagne con il Vari chiudendo il giro con 90 km in 2h e 45.
In serata Pizza in compagnia cercando di programmare qualche uscita per il weekend...
Ma il fine settimana regala delle uscite solo ai cercatori di funghi...
acqua sia sabato che domenica che ci relegano al divano con un'overdose di sport, F1, Leigi e MotoGP...
E la settimana é iniziata come é finita...
Vediamo se il 25 aprile anziché un giro in bici bisognerà fare un giro in qualche crotto con il camino acceso...
Giovedì, prendo i manetta...
Gruppo folto as usual, velocità sostenute ma non improponibili...
Quello che é improponibile é il cervello della gente che trovi in gruppo... fanno tutti i fenomeni, e ora anche le fenomenE, salvo perdere le ruote alle prima accelerazione CanelleThor style...
Ma tant'é, i manetta sono così...
Giro veloce, Ozzero allegra, mancavano le "code gialle" per farla esplosiva e via sulla strada del ritorno.
A Nibbio si gira con uno sparuto gruppo verso Noviglio per allungare ancora un po'...
Rientro per le campagne con il Vari chiudendo il giro con 90 km in 2h e 45.
In serata Pizza in compagnia cercando di programmare qualche uscita per il weekend...
Ma il fine settimana regala delle uscite solo ai cercatori di funghi...
acqua sia sabato che domenica che ci relegano al divano con un'overdose di sport, F1, Leigi e MotoGP...
E la settimana é iniziata come é finita...
Vediamo se il 25 aprile anziché un giro in bici bisognerà fare un giro in qualche crotto con il camino acceso...
giovedì 18 aprile 2013
Quasi un mese
di lontananza dal blog, e quasi dalla pedivella....
Un po' di lavoro, un po' di vacanza e i kg aumentano...
Finalmente sembra arrivata la primavera, e con lei l'allergia, ma tant'é, ora é tempo di allenarsi...
poche chiacchere e via panciaterra...
Inizio ieri con il mitico Vari e l'inossidabile Giuseppino, reduci dall'Amstel...
Si gira per le campagne ad andature allegre, ma non troppo... la gamba c'é, le sensazioni sono buone, chiudo con poco più di 80 km in 2h e 40...
Stasera proviamo l'assalto ai manetta... vediamo se si confermano le impressioni di ieri....
Domani si vedrà...
Un po' di lavoro, un po' di vacanza e i kg aumentano...
Finalmente sembra arrivata la primavera, e con lei l'allergia, ma tant'é, ora é tempo di allenarsi...
poche chiacchere e via panciaterra...
Inizio ieri con il mitico Vari e l'inossidabile Giuseppino, reduci dall'Amstel...
Si gira per le campagne ad andature allegre, ma non troppo... la gamba c'é, le sensazioni sono buone, chiudo con poco più di 80 km in 2h e 40...
Stasera proviamo l'assalto ai manetta... vediamo se si confermano le impressioni di ieri....
Domani si vedrà...
venerdì 22 marzo 2013
che s'ha fa fà per pedalà!!!
ieri salto il turno del mezzodì causa eccesso di zelo di un collega che butta il sasso e poi si dilegua...
poco male, oramai le giornate si stanno allungando, quindi c'é la seconda possibilità di un'uscita con quelli del pomeriggio...
Mi organizzo e mi presento all’appuntamento in perfetto anticipo. Decido di proseguire lungo la strada ad andatura relax, godendomi il sole in fronte.
Giro a Binasco e mentre mi avvio verso Rosate incrocio il Varix che sopraggiunge tosto in senso opposto…
Ci scambiamo un saluto, aspetto il mio turno per invertire la marcia, il pomeriggio il traffico è sempre sostenuto, e appena giro la bici Marco è un puntino all’orizzonte…
Ritorno verso il Bazar con lo sguardo alla strada per non perdere l’aggancio con il gruppo che arriva composto di una decina di elementi, il Vari mi ricorda che sono senza casco… vedrò di evitare ulteriori cazziate calzandolo in futuro…
Via, si parte, inizia la rumba… le facce sono quelle di sempre, qualcuno ha qualche kg in più come il sottoscritto, ma tant’è, siamo ad inizio stagione… Piombiamo su Rosate, il semaforo e il traffico spezzano il gruppo, che si ricompatta rapidamente… Marziano insegue uno scatenato Gabry che si diverte a sfiammare costringendo tutti a ricucire… Cambi veloci con Sabino in veste di cineoperatore che filma in mezzo al gruppo… grande abilità nel viaggiare a 40km/h con una mano al manubrio e l’altra all’Iphone… in ogni caso confido per lui nella SUA buona stella ma lo supero per evitare spiacevoli ammucchiate…
Il giro prosegue, il sole comincia a sbiadire e si decide di saltare la buca… Usciamo a cannone da Fallavecchia, ci proiettiamo sul vialone e qui, puntuale come un’estrazione del 10eLotto, FloriANO si prende un paio di vaffa… come cazzo si fa a limare a mezzaruota facendo finta che non ci sei chiudendo sempre sul ciglio della strada? se non ne hai stai a casa e torna quando sarai in forma… non imparerà mai…
Bene, dopo lo scazzo si allunga e si prosegue con i pochi che danno i cambi, tra cui Marco in forma smagliante… siamo di nuovo a Rosate per gli ultimi fuochi di giornata… L’andatura aumenta, si snocciolano i rapporti più duri e in progressione si arriva a Gaggiano… Proiettati sul naviglio si inizia ad accelerare, Vari prende l’iniziativa e allunga deciso fino a Bonirola, gli altri inseguono, ma che succede??? Marco, che aveva preso un ventina di metri rallenta vistosamente… alziamo la testa e vediamo una pattuglia di vigili intenti a rilevare la velocità… per evitare contravvenzioni rallentiamo un po’ e il “ghisa” in mezzo alla strada ci invita a viaggiare in fila indiana… Suggerimento che raccogliamo, non prima di aver distribuito qualche “porcone” qua e la… Ci si riappalla e ci si prepara per la volata… questa volta veramente tutti in fila indiana panciaterra… Chi ha le ultime energie le spara sul drittone di Corsico, io seguo a breve distanza godendomi l’arrivo da un punto privilegiato… Peccato per Marco che è stato beffato sul filo di lana dai soliti che si sono nascosti per tutto il giro… Ora attendiamo un weekend che si prospetta a nuvole alterne, con immensa gioia del CanelleThor… Apro, il nostro oggi ha deciso di saltare il consueto pranzo in cascina a favore di una pedalata in campagna, approfittando della giornata di sole… E poi si lamenta…. :-)
Mi organizzo e mi presento all’appuntamento in perfetto anticipo. Decido di proseguire lungo la strada ad andatura relax, godendomi il sole in fronte.
Giro a Binasco e mentre mi avvio verso Rosate incrocio il Varix che sopraggiunge tosto in senso opposto…
Ci scambiamo un saluto, aspetto il mio turno per invertire la marcia, il pomeriggio il traffico è sempre sostenuto, e appena giro la bici Marco è un puntino all’orizzonte…
Ritorno verso il Bazar con lo sguardo alla strada per non perdere l’aggancio con il gruppo che arriva composto di una decina di elementi, il Vari mi ricorda che sono senza casco… vedrò di evitare ulteriori cazziate calzandolo in futuro…
Via, si parte, inizia la rumba… le facce sono quelle di sempre, qualcuno ha qualche kg in più come il sottoscritto, ma tant’è, siamo ad inizio stagione… Piombiamo su Rosate, il semaforo e il traffico spezzano il gruppo, che si ricompatta rapidamente… Marziano insegue uno scatenato Gabry che si diverte a sfiammare costringendo tutti a ricucire… Cambi veloci con Sabino in veste di cineoperatore che filma in mezzo al gruppo… grande abilità nel viaggiare a 40km/h con una mano al manubrio e l’altra all’Iphone… in ogni caso confido per lui nella SUA buona stella ma lo supero per evitare spiacevoli ammucchiate…
Il giro prosegue, il sole comincia a sbiadire e si decide di saltare la buca… Usciamo a cannone da Fallavecchia, ci proiettiamo sul vialone e qui, puntuale come un’estrazione del 10eLotto, FloriANO si prende un paio di vaffa… come cazzo si fa a limare a mezzaruota facendo finta che non ci sei chiudendo sempre sul ciglio della strada? se non ne hai stai a casa e torna quando sarai in forma… non imparerà mai…
Bene, dopo lo scazzo si allunga e si prosegue con i pochi che danno i cambi, tra cui Marco in forma smagliante… siamo di nuovo a Rosate per gli ultimi fuochi di giornata… L’andatura aumenta, si snocciolano i rapporti più duri e in progressione si arriva a Gaggiano… Proiettati sul naviglio si inizia ad accelerare, Vari prende l’iniziativa e allunga deciso fino a Bonirola, gli altri inseguono, ma che succede??? Marco, che aveva preso un ventina di metri rallenta vistosamente… alziamo la testa e vediamo una pattuglia di vigili intenti a rilevare la velocità… per evitare contravvenzioni rallentiamo un po’ e il “ghisa” in mezzo alla strada ci invita a viaggiare in fila indiana… Suggerimento che raccogliamo, non prima di aver distribuito qualche “porcone” qua e la… Ci si riappalla e ci si prepara per la volata… questa volta veramente tutti in fila indiana panciaterra… Chi ha le ultime energie le spara sul drittone di Corsico, io seguo a breve distanza godendomi l’arrivo da un punto privilegiato… Peccato per Marco che è stato beffato sul filo di lana dai soliti che si sono nascosti per tutto il giro… Ora attendiamo un weekend che si prospetta a nuvole alterne, con immensa gioia del CanelleThor… Apro, il nostro oggi ha deciso di saltare il consueto pranzo in cascina a favore di una pedalata in campagna, approfittando della giornata di sole… E poi si lamenta…. :-)
martedì 19 marzo 2013
Il sommo poeta
recitava...
un bel tacer non fu mai scritto...
sommi versi, sempre attuali quando si pedala...
faccio tutto in fretta, mi organizzo gli impegni, sfuggo dai "caporali" di De Curtissiana memoria...
sento gli amici, ci troviamo sempre al solito posto, il giro é quasi lo stesso di sempre...
quello che non manca mai sono i RompipalleCampionidiciclismoSotuttoio...
e anche oggi, puntuale come una bolletta da pagare il titolo di scassacazzi di giornata l'ha vinto marro...
Eh si, perché senza i suoi suggerimenti non riusciamo a pedalare...
senza le sue arguzie da navigato campione non riusciamo ad allenarci...
ma, come direbbe in buon Lucchinelli, va' a cagher e dagli del gaaaassss...
La giornata era ideale per sgasare in compagnia, e invece ho scioperato...
Si, sciopero bianco, quindi ho lasciato spazio al fenomeno e mi sono gustato un bell'allenamento dietro motore osservando dalle retrovie le svolazzanti code gialle sempre in pole position.
Grazie Angelo e Fabio per avermi fatto vincere "la volata" :-)
Ci si aggiorna giovedì...
un bel tacer non fu mai scritto...
sommi versi, sempre attuali quando si pedala...
faccio tutto in fretta, mi organizzo gli impegni, sfuggo dai "caporali" di De Curtissiana memoria...
sento gli amici, ci troviamo sempre al solito posto, il giro é quasi lo stesso di sempre...
quello che non manca mai sono i RompipalleCampionidiciclismoSotuttoio...
e anche oggi, puntuale come una bolletta da pagare il titolo di scassacazzi di giornata l'ha vinto marro...
Eh si, perché senza i suoi suggerimenti non riusciamo a pedalare...
senza le sue arguzie da navigato campione non riusciamo ad allenarci...
ma, come direbbe in buon Lucchinelli, va' a cagher e dagli del gaaaassss...
La giornata era ideale per sgasare in compagnia, e invece ho scioperato...
Si, sciopero bianco, quindi ho lasciato spazio al fenomeno e mi sono gustato un bell'allenamento dietro motore osservando dalle retrovie le svolazzanti code gialle sempre in pole position.
Grazie Angelo e Fabio per avermi fatto vincere "la volata" :-)
Ci si aggiorna giovedì...
Weekend all'ingrasso
se non fosse stato per sabato, avrei messo su un paio di kg...
ma veniamo a noi...
sabato mattina approfitto del pallido sole ed esco in solitaria per le campagne destinazione Pavia, argine del Ticino...
prima di Bereguardo, sulla strada del rientro, incrocio Spino con Simone al pascolo anche loro...
saluti a volo e via ancora a testa bassa verso casa...
mi aspetta la bici da passeggio e un giro al quartier generale della Milano Sanremo a ritirare il pass per domenica...
Sento Rhino e insieme al pargolo andiamo a vedere che aria tira tra i prof. in vista della gara, ma soprattutto per il meteo che si preannuncia infausto...
Ritiro il pass, grazie RCS,
ma veniamo a noi...
sabato mattina approfitto del pallido sole ed esco in solitaria per le campagne destinazione Pavia, argine del Ticino...
prima di Bereguardo, sulla strada del rientro, incrocio Spino con Simone al pascolo anche loro...
saluti a volo e via ancora a testa bassa verso casa...
mi aspetta la bici da passeggio e un giro al quartier generale della Milano Sanremo a ritirare il pass per domenica...
Sento Rhino e insieme al pargolo andiamo a vedere che aria tira tra i prof. in vista della gara, ma soprattutto per il meteo che si preannuncia infausto...
Ritiro il pass, grazie RCS,
saluto il Dibbe alle prese con i suoi colleghi e ripartiamo alla volta di casa, senza saltare un gelato alla Musica.
Lascio Rhino in famiglia, la giornata é bella e quindi decido di proseguire verso la cascina per un saluto allo stylist...
Il negozio é sempre al completo, ma si riescono a fare 2 chiacchere sperando di sfuttare il blocco del traffico e un errore dei meteorologi per fare un bel giro...
Ma il tempo scorre, il buio incombre, l'ora legale non c'é ancora, quindi saluto l'atelier e rientro verso casa...
quasi 90km in bici da corsa e 50 con il pinarello quasi "fissato"... non male.
Domenica... neve, quindi relax a casa...
e nel pomeriggio Sanremo in compagnia di Thor e dei cannoli siciliani, giusto per mantenere l'allenamento...
venerdì 15 marzo 2013
Si svampa
ieri giornata fredda ma con un bel sole...
giornata splendida per pedalare, anche se un fastidioso vento ha disturbato non poco la marcia dei pedalatori...
ma bando alle ciance, arrivo a casa in ritardo sulla tabella di marcia già limata all'inverosimile...
mi cambio come farebbe superman nella cabina del telefono e mi fiondo fuori per provare l'aggancio...
parto subito con il 50 ma arrivo al consueto punto d'intersezione con 2 minuti di ritardo...
spero nel ritmo blando dei compagni di pedale e inizio una crono per raggiungerli...
2 minuti a 30 km/h sono 1km di ritardo...
passo un ciclista che si aggancia alla mia ruota, spero in un aiuto per rientrare sui 2 che incomincio ad intravvedere in lontananza, ma niente, "esplode" prima di Badile...
non mollo, ma faccio fatica, molta fatica, incomincio a pensare rapidamente a 2 soluzioni...
una di trovare un punto panoramico con poco rumore per provare un urlo che faccia girare gli Stakanov della pedivella, due il taglio per il mio giro anticipandoli prima della buca...
Ma che vedo, alla rotonda di Binasco ci sono altri inferociti che aspettano, con sorpresa vedo che riescono a scorgere la mia sagoma in arrivo e mi aspettano...
penso dentro di me di essere stato fortunato, cosa che svanisce rapidamente visto il ritmo impresso fin da subito dal CanelleThor...
come al solito vengo ipnotizzato dalle code gialle e mi trovo in seconda ruota dietro al nostro che comincia il suo "turno in fonderia" menando come un fabbro per 3 km...
recuperiamo Varix e Albertino di Rosate, ingoiamo un travelgum e via con cambi rergolari.
Ieri c'era anche la creme de la creme... sua altezza la Mamma che ha dato lezioni di come limare all'inverosimile, subito imitato da Marro in versione sciacquapiatti...
Il vento é stato incessante, come il ritmo di tutti, qualcuno salta qualche cambio, Thor ci grazia sul promontorio della paura e in un attimo siamo sulla statale che porta ad Abbiategrasso, scelta obbligata per mitigare gli effetti del vento...
La strada é ancora lunga, si viaggia con cambi regolari e in un attimo siamo in vista delle "guglie" di Gaggiano pronti per l'ultimo allungo fino a Trezzano.
Menata finale, saluti di rito con il 2 bianco/verdi/nero e relax fino all'arrivo.
Grande allenamento, grazie raga.
Si replica nel weekend, tempo permettendo...
Da segnalare l'implosione di Sergione disperso nelle campagne e le raccomandazioni degli Amici per il casco...
Posso prendere suggerimento dallo Staffellone nazionale? :-)
giornata splendida per pedalare, anche se un fastidioso vento ha disturbato non poco la marcia dei pedalatori...
ma bando alle ciance, arrivo a casa in ritardo sulla tabella di marcia già limata all'inverosimile...
mi cambio come farebbe superman nella cabina del telefono e mi fiondo fuori per provare l'aggancio...
parto subito con il 50 ma arrivo al consueto punto d'intersezione con 2 minuti di ritardo...
spero nel ritmo blando dei compagni di pedale e inizio una crono per raggiungerli...
2 minuti a 30 km/h sono 1km di ritardo...
passo un ciclista che si aggancia alla mia ruota, spero in un aiuto per rientrare sui 2 che incomincio ad intravvedere in lontananza, ma niente, "esplode" prima di Badile...
non mollo, ma faccio fatica, molta fatica, incomincio a pensare rapidamente a 2 soluzioni...
una di trovare un punto panoramico con poco rumore per provare un urlo che faccia girare gli Stakanov della pedivella, due il taglio per il mio giro anticipandoli prima della buca...
Ma che vedo, alla rotonda di Binasco ci sono altri inferociti che aspettano, con sorpresa vedo che riescono a scorgere la mia sagoma in arrivo e mi aspettano...
penso dentro di me di essere stato fortunato, cosa che svanisce rapidamente visto il ritmo impresso fin da subito dal CanelleThor...
come al solito vengo ipnotizzato dalle code gialle e mi trovo in seconda ruota dietro al nostro che comincia il suo "turno in fonderia" menando come un fabbro per 3 km...
recuperiamo Varix e Albertino di Rosate, ingoiamo un travelgum e via con cambi rergolari.
Ieri c'era anche la creme de la creme... sua altezza la Mamma che ha dato lezioni di come limare all'inverosimile, subito imitato da Marro in versione sciacquapiatti...
Il vento é stato incessante, come il ritmo di tutti, qualcuno salta qualche cambio, Thor ci grazia sul promontorio della paura e in un attimo siamo sulla statale che porta ad Abbiategrasso, scelta obbligata per mitigare gli effetti del vento...
La strada é ancora lunga, si viaggia con cambi regolari e in un attimo siamo in vista delle "guglie" di Gaggiano pronti per l'ultimo allungo fino a Trezzano.
Menata finale, saluti di rito con il 2 bianco/verdi/nero e relax fino all'arrivo.
Grande allenamento, grazie raga.
Si replica nel weekend, tempo permettendo...
Da segnalare l'implosione di Sergione disperso nelle campagne e le raccomandazioni degli Amici per il casco...
Posso prendere suggerimento dallo Staffellone nazionale? :-)
martedì 12 marzo 2013
Si potrebbe pensare...
di partecipare a questa granfondo, randonee...
organizzando una squadra si risparmierebbe anche sul vestiario...
organizzando una squadra si risparmierebbe anche sul vestiario...
lunedì 11 marzo 2013
weekend
acqua, lazzaronismo e dinosauri...
ma oggi, grazie al Thor della cascina, girello per le campagne in assoluto relax con andature sempre allegre, ma mai esasperate.
Da sottolineare che oggi Angelo si é trasformato nel Maestro Miyagi, insegnandomi come si frantuma il gruppo sul promontorio della paura!
giovedì 7 marzo 2013
Piove...
solo che la mia ode alla pioggia non sarebbe tanto dolce come quella del D'Annunzio...
ma porca miseria, prima il freddo, poi la neve e ora la pioggia...
Se almeno avessi un generatore potrei provare ad illuminare la via di casa visto tutto il tempo che mi toccherà passare sullo spinning per cercare di non perdere l'allenamento e per contenere il peso....
eh daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...
ma porca miseria, prima il freddo, poi la neve e ora la pioggia...
Se almeno avessi un generatore potrei provare ad illuminare la via di casa visto tutto il tempo che mi toccherà passare sullo spinning per cercare di non perdere l'allenamento e per contenere il peso....
eh daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...
martedì 5 marzo 2013
Race before the storm
era una canzone dei The Doors o quqlcosa di simile...
la musica non c'era, ma mi hanno suonato insistentemente...
manco l'aggangio con i compagni di pedale e mi avvio per il mio giro d'allenamento...
La gamba gira, grazie alle trainate di domenica con Angelo & C, e in breve sono sul rettilineo che porta alla ridente località nota per il "promotorio della paura"...
Mi rendo conto di essere in anticipo quando incorcio in senso opposto i 2 pedalatori che cavalcano Pinarello...
tosto inverto la marcia e in un attimo vedo apparire all'orizzione il gruppo in piena azione...
Via, la velocità schizza e si incomincia l'andatura parallela con cambi rapidissimi...
All'imbocco della buca perdiamo il primo, anzi l'ultimo, dei pedalatori stremato dal ritmo...
Non ci curiamo di lui e via nel toboga...
Cambi regolari anche qui e via verso l'unica asperità della giornata, l'Ozzero Peak, oggi affontato in maniera sostenuta con cinghiata del CanelleThor allo scollinamento...
Ci si ricompatta prima di Caselle e di nuovo in doppiafila sempre più veloci... qualcuno inizia a saltare i cambi, qualcun altro ondeggia sempre più obbligando tutti ad una doppia dose di Travelgum, per il resto la strada scorre rapidamente...
Arrivati da Giovanni Rana, CancelleThor non resiste alla tentazione e si aggnacia ad un autoarticolato facendo un buco di un centinaio di metri e imponendo a noi un "buco" altrettanto grosso per raggiungerlo...
Nuovo appallamento e via verso l'arrivo di giornata, volata a ranghi compatti, saluti di rito e via in miniera...
Grazie ragazzi, siete grandi.
la musica non c'era, ma mi hanno suonato insistentemente...
manco l'aggangio con i compagni di pedale e mi avvio per il mio giro d'allenamento...
La gamba gira, grazie alle trainate di domenica con Angelo & C, e in breve sono sul rettilineo che porta alla ridente località nota per il "promotorio della paura"...
Mi rendo conto di essere in anticipo quando incorcio in senso opposto i 2 pedalatori che cavalcano Pinarello...
tosto inverto la marcia e in un attimo vedo apparire all'orizzione il gruppo in piena azione...
Via, la velocità schizza e si incomincia l'andatura parallela con cambi rapidissimi...
All'imbocco della buca perdiamo il primo, anzi l'ultimo, dei pedalatori stremato dal ritmo...
Non ci curiamo di lui e via nel toboga...
Cambi regolari anche qui e via verso l'unica asperità della giornata, l'Ozzero Peak, oggi affontato in maniera sostenuta con cinghiata del CanelleThor allo scollinamento...
Ci si ricompatta prima di Caselle e di nuovo in doppiafila sempre più veloci... qualcuno inizia a saltare i cambi, qualcun altro ondeggia sempre più obbligando tutti ad una doppia dose di Travelgum, per il resto la strada scorre rapidamente...
Arrivati da Giovanni Rana, CancelleThor non resiste alla tentazione e si aggnacia ad un autoarticolato facendo un buco di un centinaio di metri e imponendo a noi un "buco" altrettanto grosso per raggiungerlo...
Nuovo appallamento e via verso l'arrivo di giornata, volata a ranghi compatti, saluti di rito e via in miniera...
Grazie ragazzi, siete grandi.
lunedì 4 marzo 2013
Weekend tiepido
almeno il sabato, domenica un po' meno.
Ma andiamo per ordine...
sabato esco con Rhino per una pedalata relax con temperature finalmente gradevoli.
Giro di Corbetta a velocità costante, ottimo per smaltire un po' di grammi e soprattutto ottimo per preparare la gamba per domenica...
Si domenica...
Ci sono varie altermative...
Nerviano con la randonee, giro in brianza con il gruppo della villa o, sfidare la fortuna e aggregarsi con il gruppo di Binasco fino a Pavia e poi colline...
Io e Angelo decidiamo per quest'ultima soluzione, Marco e Fabio alla randonee.
Sveglia alle 7.00, non guardo le webcam confidando in una giornata come quella di sabato, colazione e via, esco di casa...
Azz, prima sorpresa... ci sono 0° e il ghiaccio sulle macchine, ma fortunatamente, si sta affacciando anche un timido sole... (in brianza)
Scaldo l'auto e via verso l'appuntamento...
Man mano che ci si avvicina a Binasco il sole sparisce e lascia spazio ad un bel nebbione...
Scarico la bici e mi avvio per le campagne...
La nebbia aumenta, si ghiaccia sui guanti e sulla divisa...
Anche il freddo non scherza, Thor prova a scaldare l'aria, facendo la prima crono della giornata, LA Rozzano-Binasco.
Arriviamo all'appuntamento con 15 minuti di anticipo, caffé e subito fuori in strada per non abituarci al tepore del bar...
All'appuntamento c'é solo uno sparuto gruppetto degli amatori Binasco, alle 9 ci incamminiamo con loro, ma giramo subito perché le condizioni, almeno per noi, non consentono un avvicinamento alle colline in sicurezza...
Poco male, decidiamo in un baleno di provare ad aggangiare i randonneur...
Quindi via nella nebbia direzione Gaggiano...
sulla ciclabile incrociamo 2 pezzi del team beta, Spino e Simone, che salutiamo al volo perché la nostra tabella cronometrica non prevede interruzioni.
Come da piano, direzione Corbetta, Magenta, Trecate, Novara...
Esce qualche raggio di sole e la strada si trasforma in una cronometro a squadre...
Siamo io, Angelo, CanelleThor, Cancellator, e quello che lavora in cascina di cui non ricordo il nome... :-)
Si procede a cambi regolari, ognuno tira la sua parte e in un paio d'ore siamo a San Pietro di Mosezzo, punto dell'incontro stabilito.
Ma qui non si vede nessuno... procediamo in direzione Biandrate nella speranza di incrociare il gruppo, ma niente.
Decidiamo di rientrare per la stessa strada dell'andata...
Dopo un caffè di nuovo in sella...
La musica é sempre la stessa, cambi regolari di tutta "la squadra" e via...
Novara, Trecate, Magenta...
A Pontenuovo giriamo, in direzione ciclabile...
Rallentiamo leggermente l'andatura e ce la chiaccheriamo guardandoci il panorama e le cascine della bassa...
Ultima fermata alla casa dell'acqua di Trezzano dove ci dividiamo per rientrare verso casa.
Chiudo il giro in 4h 56 con 150 km a 31 km/h di media.
Pomeriggio relax con 4 chiacchere di paraculaggio con Angelo e Marco, cercando, inutilmente, di fare pretattica :-).
Il meteo prevede acqua da mercoledì, speriamo di riuscire ad uscire domani per sistemare un po' la gamba in vista di domenica prossima, dove si prevede la randolario...
Ma andiamo per ordine...
sabato esco con Rhino per una pedalata relax con temperature finalmente gradevoli.
Giro di Corbetta a velocità costante, ottimo per smaltire un po' di grammi e soprattutto ottimo per preparare la gamba per domenica...
Si domenica...
Ci sono varie altermative...
Nerviano con la randonee, giro in brianza con il gruppo della villa o, sfidare la fortuna e aggregarsi con il gruppo di Binasco fino a Pavia e poi colline...
Io e Angelo decidiamo per quest'ultima soluzione, Marco e Fabio alla randonee.
Sveglia alle 7.00, non guardo le webcam confidando in una giornata come quella di sabato, colazione e via, esco di casa...
Azz, prima sorpresa... ci sono 0° e il ghiaccio sulle macchine, ma fortunatamente, si sta affacciando anche un timido sole... (in brianza)
Scaldo l'auto e via verso l'appuntamento...
Man mano che ci si avvicina a Binasco il sole sparisce e lascia spazio ad un bel nebbione...
Scarico la bici e mi avvio per le campagne...
La nebbia aumenta, si ghiaccia sui guanti e sulla divisa...
Anche il freddo non scherza, Thor prova a scaldare l'aria, facendo la prima crono della giornata, LA Rozzano-Binasco.
Arriviamo all'appuntamento con 15 minuti di anticipo, caffé e subito fuori in strada per non abituarci al tepore del bar...
All'appuntamento c'é solo uno sparuto gruppetto degli amatori Binasco, alle 9 ci incamminiamo con loro, ma giramo subito perché le condizioni, almeno per noi, non consentono un avvicinamento alle colline in sicurezza...
Poco male, decidiamo in un baleno di provare ad aggangiare i randonneur...
Quindi via nella nebbia direzione Gaggiano...
sulla ciclabile incrociamo 2 pezzi del team beta, Spino e Simone, che salutiamo al volo perché la nostra tabella cronometrica non prevede interruzioni.
Come da piano, direzione Corbetta, Magenta, Trecate, Novara...
Esce qualche raggio di sole e la strada si trasforma in una cronometro a squadre...
Siamo io, Angelo, CanelleThor, Cancellator, e quello che lavora in cascina di cui non ricordo il nome... :-)
Si procede a cambi regolari, ognuno tira la sua parte e in un paio d'ore siamo a San Pietro di Mosezzo, punto dell'incontro stabilito.
Ma qui non si vede nessuno... procediamo in direzione Biandrate nella speranza di incrociare il gruppo, ma niente.
Decidiamo di rientrare per la stessa strada dell'andata...
Dopo un caffè di nuovo in sella...
La musica é sempre la stessa, cambi regolari di tutta "la squadra" e via...
Novara, Trecate, Magenta...
A Pontenuovo giriamo, in direzione ciclabile...
Rallentiamo leggermente l'andatura e ce la chiaccheriamo guardandoci il panorama e le cascine della bassa...
Ultima fermata alla casa dell'acqua di Trezzano dove ci dividiamo per rientrare verso casa.
Chiudo il giro in 4h 56 con 150 km a 31 km/h di media.
Pomeriggio relax con 4 chiacchere di paraculaggio con Angelo e Marco, cercando, inutilmente, di fare pretattica :-).
Il meteo prevede acqua da mercoledì, speriamo di riuscire ad uscire domani per sistemare un po' la gamba in vista di domenica prossima, dove si prevede la randolario...
L'allenamento continua
ora devo iniziare a mettermi in forma...
martedì giro con il gruppo ristretto…
Andature regolari fino a metà giro, poi doppia fila con aumento progressivo della velocità.
Molto allenante, anche visto la presenza del vento.
Giovedì si replica, sia l’orario che il gruppo…
Da sottolineare che il nostro CanelleThor ha usato per tutto il giro con rapporti duri, e ha percorso la depressione prima di Morimondo con l’11…
Quindi mi domando come farà a levare 2 denti dopo l’asperità di Ozzero… che abbia trovato un’azienda che produce il pacco pignone con il “9”???
martedì giro con il gruppo ristretto…
Andature regolari fino a metà giro, poi doppia fila con aumento progressivo della velocità.
Molto allenante, anche visto la presenza del vento.
Giovedì si replica, sia l’orario che il gruppo…
Da sottolineare che il nostro CanelleThor ha usato per tutto il giro con rapporti duri, e ha percorso la depressione prima di Morimondo con l’11…
Quindi mi domando come farà a levare 2 denti dopo l’asperità di Ozzero… che abbia trovato un’azienda che produce il pacco pignone con il “9”???
venerdì 22 febbraio 2013
Porca puzzola...
nevica...
siamo a fine febbraio e nevica...
nevica a giorni alterni, come nei peggiori provvedimienti antinquinamento, con l'unico risultato di vanificare il poco allenamento.
E neanche la Liguria da scampo nel weekend, fine settimana che prevede pedalata criceto o in galleria come il mitico Dino suggerirebbe...
Spero vivamente in un errore delle previsioni, oramai sempre più raro, per fare qualche km, se non di vero e proprio allenamento, almeno in compagnia.
siamo a fine febbraio e nevica...
nevica a giorni alterni, come nei peggiori provvedimienti antinquinamento, con l'unico risultato di vanificare il poco allenamento.
E neanche la Liguria da scampo nel weekend, fine settimana che prevede pedalata criceto o in galleria come il mitico Dino suggerirebbe...
Spero vivamente in un errore delle previsioni, oramai sempre più raro, per fare qualche km, se non di vero e proprio allenamento, almeno in compagnia.
Forse un leggero spiraglio per sabato, ma domenica...
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| Brianza |
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| Arenzano |
mercoledì 20 febbraio 2013
Tristezza
Ieri sera una mail asettica, come solo la "vita 2.0" sa fare, mi avvisa che l'UGO per gli amici la mucca pazza, ci ha lasciato...
Si, la fortuna non ha sorriso al nostro l'indistruttibile Ugo e questa volta si é girata dall'altra parte sottoforma di un trattore...
si, proprio uno stumento che avrebbe dovuto alleviare le fatiche, questa volta ha colpito come un killer, privandoci del sorriso di una persona che rimaneva impressa anche a chi lo incontrava una sola volta.
Di lui voglio ricordare il magnifico periodo del gruppo GC Olympus che raccoglieva, alla corte di "re Pirera", una moltitudine di personaggi variegati dalle personalità diverse e spiccatamente indimenticabili.
Vai Ugo, pedala felice sempre avanti a tutti come al solito...
RIP
lunedì 18 febbraio 2013
Allenamento a singhiozzo
sabato approfitto della bella giornata ed inforco la bici per un giro con Rhino, reddivivo da varie traversie che spero si risolvano rapidamente...
Si esce alle 10.30 destinazione Pavia passando per le campage sulle strade suggerite a suo tempo dal Thor della cascina...
Temperatura ottimale per la stagione, si pedala in relax chiaccherando del più e del meno...
in un attimo siamo al bivio, giriamo e proseguiamo nelle campagne innevate di Torre d'isola, Bereguardo e via verso casa.
Non vogliamo strafare, Rhino é un po' fuori allenamento, io mi risparmio per la domenica...
Si, domenica...
Angelo ha impegni e non può pedalare, Vari si é spremuto sabato, quindi il ginocchio lo invita al riposo (ahahahaha) e io nel dubbio strada o mountain resto a casa in relax ad accumulare le calorie dell'ottima cena per il compleanno del nostro Thor, che anche a tavola non si é risparmiato, chiudendo sugli allunghi di Marco. :-)
Grande accoglienza e ottima compagnia...
Grazie ragazzi.
giovedì 14 febbraio 2013
San Valentino
ma in questo giorno il nostro pensiero va' a Marco, il pirata che 9 anni or sono ha concluso l'ultima ascesa....
Dubbi, polemiche, vita privata non mi interessano... io lo ricordo così...
Dubbi, polemiche, vita privata non mi interessano... io lo ricordo così...
martedì 12 febbraio 2013
E neve fu
si, proprio le più nere previsioni si sono verificate!
Visto la giornata di domenica non ci avrei scommesso 1 cent. e invece...
Nella notte inizia a fioccare e prosegue per tutto il giorno depositando un bel 15 cm di soffice manto bianco.
La precipitazione smette nel pomeriggio di oggi, lasciando spazio ad un timido sole.
Spero vivamente che il gelo annunciato non si presenti all'appello, non ho voglia di fare il criceto fino a marzo.
Confido in un anticipo di primavera o in una pioggia estiva che facilitino un rapido scogliemento della neve... vedarem
Visto la giornata di domenica non ci avrei scommesso 1 cent. e invece...
Nella notte inizia a fioccare e prosegue per tutto il giorno depositando un bel 15 cm di soffice manto bianco.
La precipitazione smette nel pomeriggio di oggi, lasciando spazio ad un timido sole.
Spero vivamente che il gelo annunciato non si presenti all'appello, non ho voglia di fare il criceto fino a marzo.
Confido in un anticipo di primavera o in una pioggia estiva che facilitino un rapido scogliemento della neve... vedarem
Domenica in compagnia
Dopo aver lazzaronato da giovedì, e dopo aver impiegato la bella giornata di sabato a fare altro, domenica punto la sveglia alle zerosettezerozero per un giro con gli amici.
La scelta cade sulla Brianza, che dovrebbe presentare temperature più miti rispetto al classico giro domenicale dei manetta...
Detto fatto, suona la sveglia ma ho un'irrefrenabile voglia di stare al caldo... mi sintonizzo sulle webcam e vedo che splende un bel sole...
Rinvigorito mi sforzo e lascio il caldo giaciglio per la fredda calzamaglia...
Mi vesto rapidamente, sotto con la colazione e via fuori per controllare la temperatura...
Non c'é brina sui tetti delle auto, ma il freddo é molto pungente...
Mi infilo anche il cappellino, ma il freddo attanaglia le dita delle mie mani...
Sulla strada un termometro segna -1°
Mi sforzo e proseguo per non dare buca ai compagni d'avventura che saggiamente arriveranno alla villa in auto, belli agguerriti per il giro.
Alle 08.55 sono all'appuntamento, Vari e Thor mi aspettano pronti a scalpitare, ginocchio permettendo (ma chi ci crede :-))
Saluto e scambio 4 chiacchere con il mitico Giangre mentre sopraggiunge il gruppo beta capitanato da Osvaldo...
Via, tutti in sella si parte...
Ci aggreghiamo al gruppone che abbandoniamo subito dopo Biassono seguendo Osvaldo, la guida di giornata...
Percorriamo strade, almeno per me, nuove girovagando per il parco di Montevecchia... il gruppetto prosegue allegramente fino alle prime asperità che il sindaco di Menaggio affornta con il 52, danzando su pedali come Contador... 52 che non toglie nenanche sulle rampe del Lissolo... Incredibbbbile!!
Il sole scalda un po' la giornata e il giro prosegue verso Castello Brianza dove ci dividiamo, noi affontiamo il Colle, gli altri decidono di rientrare alla base...
Saluti di rito e di nuovo sui pedali, Vari in grande spolvero, Angelo non é da meno e io arranco nelle retrovie...
Passato il Colle si scende per Santa Maria Hoé dove si cerca un tranello...
Marco vorrebbe affontare la salita di Giovenzana, ma dopo il primo incrocio il nostro Thor si ricorda delle rampe e gentilmente ci sfancula...
Si prosegue quindi per Sirtori che scaliamo rapidamente...
Sosta per un caffé e ci si rilassa con 2 biscotti della Manu che ci rimettono in pace con il mondo...
ma é ora di ripartire...
Ora la strada scende dolcemente per Monticello, Casatenovo, Lesmo dove si viaggia veloci verso la Villa...
Ultimo strappo con ultimo assalto che vede primeggiare il Varix di un'incollatura su Angelo...
io chiudo il podio (per fortuna eravamo in 3).
Al rondò ci separiamo, io proseguo verso casa a pedali... il termometro segna 5° e la gamba risponde bene.
Chiudo il giro con 115km in 4h e 22.
Per la cronaca i nostri 2 si sono immedesimati con i samaritani...
seguendo le sacre scritture si prendono cura del malcapitato Arrotino, che vaga disperso in cerca della strada mestra, autotrasportandolo fino a casa!
Che dire... un'altra domenica da incorniciare.
La scelta cade sulla Brianza, che dovrebbe presentare temperature più miti rispetto al classico giro domenicale dei manetta...
Detto fatto, suona la sveglia ma ho un'irrefrenabile voglia di stare al caldo... mi sintonizzo sulle webcam e vedo che splende un bel sole...
Rinvigorito mi sforzo e lascio il caldo giaciglio per la fredda calzamaglia...
Mi vesto rapidamente, sotto con la colazione e via fuori per controllare la temperatura...
Non c'é brina sui tetti delle auto, ma il freddo é molto pungente...
Mi infilo anche il cappellino, ma il freddo attanaglia le dita delle mie mani...
Sulla strada un termometro segna -1°
Mi sforzo e proseguo per non dare buca ai compagni d'avventura che saggiamente arriveranno alla villa in auto, belli agguerriti per il giro.
Alle 08.55 sono all'appuntamento, Vari e Thor mi aspettano pronti a scalpitare, ginocchio permettendo (ma chi ci crede :-))
Saluto e scambio 4 chiacchere con il mitico Giangre mentre sopraggiunge il gruppo beta capitanato da Osvaldo...
Via, tutti in sella si parte...
Ci aggreghiamo al gruppone che abbandoniamo subito dopo Biassono seguendo Osvaldo, la guida di giornata...
Percorriamo strade, almeno per me, nuove girovagando per il parco di Montevecchia... il gruppetto prosegue allegramente fino alle prime asperità che il sindaco di Menaggio affornta con il 52, danzando su pedali come Contador... 52 che non toglie nenanche sulle rampe del Lissolo... Incredibbbbile!!
Il sole scalda un po' la giornata e il giro prosegue verso Castello Brianza dove ci dividiamo, noi affontiamo il Colle, gli altri decidono di rientrare alla base...
Saluti di rito e di nuovo sui pedali, Vari in grande spolvero, Angelo non é da meno e io arranco nelle retrovie...
Passato il Colle si scende per Santa Maria Hoé dove si cerca un tranello...
Marco vorrebbe affontare la salita di Giovenzana, ma dopo il primo incrocio il nostro Thor si ricorda delle rampe e gentilmente ci sfancula...
Si prosegue quindi per Sirtori che scaliamo rapidamente...
Sosta per un caffé e ci si rilassa con 2 biscotti della Manu che ci rimettono in pace con il mondo...
ma é ora di ripartire...
Ora la strada scende dolcemente per Monticello, Casatenovo, Lesmo dove si viaggia veloci verso la Villa...
Ultimo strappo con ultimo assalto che vede primeggiare il Varix di un'incollatura su Angelo...
io chiudo il podio (per fortuna eravamo in 3).
Al rondò ci separiamo, io proseguo verso casa a pedali... il termometro segna 5° e la gamba risponde bene.
Chiudo il giro con 115km in 4h e 22.
Per la cronaca i nostri 2 si sono immedesimati con i samaritani...
seguendo le sacre scritture si prendono cura del malcapitato Arrotino, che vaga disperso in cerca della strada mestra, autotrasportandolo fino a casa!
Che dire... un'altra domenica da incorniciare.
martedì 5 febbraio 2013
Una settimana all’ingrasso
Anzi, ben 8 giorni, infatti non pedalavo dall’ultimo sabato di gennaio.
Poco male, la stagione è ancora proibitiva, anche se in Liguria iniziano le prime schermaglie con la GF di Loano.
Le previsioni danno bel tempo, quindi sabato proviamo a metterci d’accordo ma, come tradizione anarchica, ci si divide.
Io e ThorFabian andiamo al lago con la truppa Degradi, Marco e il semper fidelis Giuseppino dirigono verso il mare.
Una cosa accomuna le due scelte…
Il vento!!!
Si, eolo è stato il protagonista della domenica, facendoci sudare le leggendarie 7 camice, che nel mio caso saranno state anche 14 per tenere la ruota di AngeloFabian…
Proprio lui che, grazie a una nuovissima crema, non si cura del vento e procede spedito sui saliscendi Lariani, incurante degli epiteti che sopraggiungono dalle retrovie, richieste che chiedono pietà e soprattutto di rallentare…
Mi stranisco un po’ nel vedere il nostro che non si cura di loro e prosegue incessante nella sua marcia, è un comportamento inusuale… ma, ma… che vedo…
Ora capisco la marcia imperterrita controvento… Thor si è dotato di Ipod che spara musica nelle orecchie caricandolo ancora di più e facendogli ignorare le lamentele…
Il giro non prevede l’ascesa al Dosso sul Lirio, ma il vento contrario ci ha dato la stessa sensazione, con la differenza che la salita è durata 60km.
Vabbè, vento e sbandate a parte arriviamo a Gera Lario, giusto al giro di boa del lago, quindi sosta per un caffettino al Bar della Pace e via panciaterra verso le auto.
Qui il copione dell’andata si modifica un po’, si vede qualcun altro davanti a tirare, anche se il leitmotiv è sempre quello di Battisti… “ancora tu”.
Tra una fiammata e un po’ di relax si rientra alle auto con 109 km e 3h e 40 di bici.
Da segnalare la presenza della banda musicale nei pressi di Menaggio dove, al passare del Sindaco intona le note della “marcia trionfale”… il primo cittadino ringrazia ma non arresta la sua marcia controvento!
Rientro a casa stanco ma faccio un salto in un fornitissimo negozio di articoli da montagna a recuperare l’accessorio che vedete…
indispensabile per le prossime uscite con CanelFabian!
Poco male, la stagione è ancora proibitiva, anche se in Liguria iniziano le prime schermaglie con la GF di Loano.
Le previsioni danno bel tempo, quindi sabato proviamo a metterci d’accordo ma, come tradizione anarchica, ci si divide.
Io e ThorFabian andiamo al lago con la truppa Degradi, Marco e il semper fidelis Giuseppino dirigono verso il mare.
Una cosa accomuna le due scelte…
Il vento!!!
Si, eolo è stato il protagonista della domenica, facendoci sudare le leggendarie 7 camice, che nel mio caso saranno state anche 14 per tenere la ruota di AngeloFabian…
Proprio lui che, grazie a una nuovissima crema, non si cura del vento e procede spedito sui saliscendi Lariani, incurante degli epiteti che sopraggiungono dalle retrovie, richieste che chiedono pietà e soprattutto di rallentare…
Mi stranisco un po’ nel vedere il nostro che non si cura di loro e prosegue incessante nella sua marcia, è un comportamento inusuale… ma, ma… che vedo…
Ora capisco la marcia imperterrita controvento… Thor si è dotato di Ipod che spara musica nelle orecchie caricandolo ancora di più e facendogli ignorare le lamentele…
Il giro non prevede l’ascesa al Dosso sul Lirio, ma il vento contrario ci ha dato la stessa sensazione, con la differenza che la salita è durata 60km.
Vabbè, vento e sbandate a parte arriviamo a Gera Lario, giusto al giro di boa del lago, quindi sosta per un caffettino al Bar della Pace e via panciaterra verso le auto.
Qui il copione dell’andata si modifica un po’, si vede qualcun altro davanti a tirare, anche se il leitmotiv è sempre quello di Battisti… “ancora tu”.
Tra una fiammata e un po’ di relax si rientra alle auto con 109 km e 3h e 40 di bici.
Da segnalare la presenza della banda musicale nei pressi di Menaggio dove, al passare del Sindaco intona le note della “marcia trionfale”… il primo cittadino ringrazia ma non arresta la sua marcia controvento!
Rientro a casa stanco ma faccio un salto in un fornitissimo negozio di articoli da montagna a recuperare l’accessorio che vedete… indispensabile per le prossime uscite con CanelFabian!
mercoledì 30 gennaio 2013
All'ingrasso
complice la mer(D)la e la poca voglia di prendere freddo sono in lotta con la bilancia...
La scorsa settimana sono uscito solo giovedì e sabato.
2 uscite a panciaaterra, il redivivo Pez ha deciso di scoprire le sue carte e allora eccoci proiettati nella centrifuga in balia delle sue accelerate che fanno male, molto male...
E' un susseguirsi di inseguimenti a chiudere con l'unico risultato di finire le energie.
La consolazione, se così si può chiamare, é che il "lavaggio" dura solo una sessantina di km, sufficienti per farti arrivare stremato.
Domenica pacco i ragazzi e resto rintanato al caldo.
Questa mattina c'era l'idea di uscire, ma la nebbia ci si é messa in mezzo a rovinare i programmi.
E l'ago della bilancia si posta sempre più avanti...
Confido in un clima un po' più favorevole e nelle giornate che via via si stanno già allungando per macinare Kg e Km.
La scorsa settimana sono uscito solo giovedì e sabato.
2 uscite a panciaaterra, il redivivo Pez ha deciso di scoprire le sue carte e allora eccoci proiettati nella centrifuga in balia delle sue accelerate che fanno male, molto male...
E' un susseguirsi di inseguimenti a chiudere con l'unico risultato di finire le energie.
La consolazione, se così si può chiamare, é che il "lavaggio" dura solo una sessantina di km, sufficienti per farti arrivare stremato.
Domenica pacco i ragazzi e resto rintanato al caldo.
Questa mattina c'era l'idea di uscire, ma la nebbia ci si é messa in mezzo a rovinare i programmi.
E l'ago della bilancia si posta sempre più avanti...
Confido in un clima un po' più favorevole e nelle giornate che via via si stanno già allungando per macinare Kg e Km.
mercoledì 23 gennaio 2013
Ma quanti erano
ebbene si, quando non sono in gruppo li osservo da lontano...
oggi erano veramente in tanti, peccato non approfittare della bella giornata...
vedremo domani...
Intanto godetevi la gallery :-)
oggi erano veramente in tanti, peccato non approfittare della bella giornata...
vedremo domani...
Intanto godetevi la gallery :-)
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